Aggravanti riconosciute, ergastolo a Fontana per l'omicidio di Carol Maltesi
In primo grado, il 44enne era stato condannato a 30 anni. Pena aumentata in appello perché i giudici hanno riconosciuto la premeditazione e la crudeltà come aggravanti
In primo grado, il 44enne era stato condannato a 30 anni. Pena aumentata in appello perché i giudici hanno riconosciuto la premeditazione e la crudeltà come aggravanti
Dopo la condanna a 30 anni in primo grado, il 44enne rischia l'ergastolo e in corte d'appello ha dichiarato: «Sono deciso a voler riparare, per quanto possibile, alla mie azioni e per questo ho chiesto aiuto alle istituzioni»
L'agricoltore era stato condannato in primo grado per il delitto del 9 dicembre 2021 avvenuto a Malavicina. Nel 2006 era stato condannato gli omicidi di due "lucciole", per poi venire assolto in Appello e successivamente in Cassazione
Omicidio volontario con tre aggravanti: premeditazione, stretto rapporto di parentela e minorata capacità di difesa della vittima. Questa l'accusa formulata dal pm
Nuovi rilievi genetici e nuove prove informatiche hanno permesso di riaprire il caso del 22enne trovato senza vita nella sua abitazione di Costermano il 3 gennaio 2019
Il governatore del Veneto ha annunciato l'istituzione del lutto regionale il giorno del funerale: «È tutto così molto triste di fronte alla storia di una ragazza, una mamma, di soli 26 anni, la cui vita è stata oggi strappata a coltellate»
La vicenda risale al novembre del 2019. Dopo la scarcerazione, il figlio aveva trovato accoglienza in una comunità, dalla quale ieri è stato però trasferito in carcere a seguito di un ordine di esecuzione pena di otto anni
A Padova si celebra la cerimonia funebre della giovane assassinata l'11 novembre, che verrà trasmessa in diretta tv su Rai e Mediaset. Per tutta la notte Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, è stato anche illuminato di rosso
L'incontro si è tenuto domenica nella casa circondariale di Verona, dopo il rinvio dei giorni scorsi, ed è durato più di un'ora. È stata fissata per martedì invece la cerimonia funebre della giovane, nella basilica di Santa Giustina, in Prato della Valle a Padova
Il 21enne rinchiuso nel carcere di Montorio ha risposto alle domande del pubblico ministero ammettendo le due fasi dell'aggressione, poi sfociate nel delitto dell'ex fidanzata
Un lungo confronto nella casa circondariale di Verona tra il giovane accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata ed il pm di Venezia che coordina l'inchiesta
L'agricoltore originario di Custoza, ritenuto responsabile dell'assassinio di Anna Turina commesso nel dicembre 2021, affronterà la prima udienza a metà febbraio
Secondo i familiari, che hanno raccolto i messaggi inviati dal 21enne alla vittima dopo la fine della loro relazione, era «geloso e possessivo», al punto da provocare nella giovane una crescente «ansia» e «paura»
Nelle brevi dichiarazioni rilasciata martedì nel corso dell'interrogatorio con il gip, il 21enne ha confessato il delitto e fatto trasparire l'intenzione di allontanare l'aggravante della premeditazione. La perizia psichiatrica però al momento sembra allontanarsi
L'ex fidanzato della ragazza, unico indagato per il suo omicidio, ha scelto di non rispondere all'interrogatorio di garanzia, ma ha confermato quanto detto alla polizia tedesca. Nel frattempo l'avvocato della famiglia della vittima ipotizza che il delitto sia aggravato dal reato di stalking
«Sono riuscito ad avere un'interlocuzione accettabilmente comprensibile», ha detto Giovanni Caruso, il legale del 21enne che è stato rinchiuso nella casa circondariale veronese
Il suo avvocato Giovanni Caruso ha definito «accettabili» le sue condizioni di salute ma lo ha anche visto «molto provato». Martedì l'interrogatorio, poi potrà vedere i genitori
Il ragazzo di 22 anni accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata si trova ora nella casa circondariale di Montorio
L'accusato del sequestro e dell'omicidio di Giulia Cecchettin, arrestato in Germania, sarà riaccompagnato in Italia in aereo e poi sarà detenuto nel carcere veronese
«Ragazza che abbraccia ed esalta simboli di satanismo», così il consigliere regionale ha definito la sorella della 22enne uccisa dall'ex fidanzato. Zaia si dissocia, ma al PD non basta: «Lo induca a ritrattare e a scusarsi»
All'affondo contro società patriarcale e cultura dello stupro di Elena Cecchettin, il consigliere veronese replica parlando di «messaggio ideologico» e di «società satanista». Il presidente della Regione: «È il momento del dolore e del suo rispetto»
Coro politico unanime per la morte della 22enne: «Serve un cambio culturale e sociale». E per l'ex fidanzato, accusato di omicidio, forti sospetti di premeditazione
«Avremo tutte le bandiere delle istituzioni a mezz’asta e l’intero Veneto si stringerà in un abbraccio alla famiglia, gli amici di Giulia, a tutti coloro che le hanno voluto bene», ha detto il presidente della Regione Veneto
Il 22enne indiziato per la morte dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, il cui corpo è stato rinvenuto sabato nella zona di Pordenone, è stato individuato domenica nei pressi di Lipsia
La 22enne è stata trovata morta in un canalone lungo la strada turistica tra il Lago di Barcis e Piancavallo, in provincia di Pordenone. Lui potrebbe essere scappato in Austria