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Cronaca Legnago / Viale dei Caduti

Ha confessato in carcere l'assassino di Mario Piozzi. «L'ho ucciso io»

Il 45enne Daniel Ispas ha ammesso di essere il responsabile dell'omicidio avvenuto il 22 dicembre 2019 nel retro di una sala scommesse che la vittima gestiva insieme alla figlia

Una rapina degenerata in un omicidio. Ne erano convinti gli investigatori ed il pubblico ministero. Ora c'è anche la confessione di chi l'ha compiuta. Il 45enne Daniel Ispas ha ammesso di aver ucciso il 59enne Mario Piozzi il 22 dicembre 2019 a Legnago. Ha confessato di non aver voluto, ma di averlo fatto. Voleva solo rapinare la sala scommesse che la vittima gestiva insieme alla figlia. E durante la rapina, Daniel Ispas ha colpito la testa di Mario Piozzi con una spranga, lasciandolo agonizzante sul pavimento e scappando con meno di 3mila euro in tasca. Il 59enne è stato poi trovato dalla figlia ed è morto ore dopo all'ospedale di Borgo Trento.

La confessione, come scritto da Laura Tedesco sul Corriere di Verona, è stata pronunciata un po' a sorpresa dallo stesso Daniel Ispas davanti alla Corte d'assise di Verona durante il processo a suo carico. Processo che l'imputato sta seguendo collegato dal carcere in Romania dove è rinchiuso per furto.

In quel carcere, un anno fa, il 45enne è stato rintracciato e gli è stata consegnata la richiesta di rinvio a giudizio a lungo rimasta pendente perché Daniel Ispas era irreperibile. Ma anche dopo essere stato rintracciato, l'uomo aveva nascosto dietro al silenzio la colpa ora confessata. Un silenzio durato poco più di 4 anni e che adesso è caduto.

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