Anche per il minorenne è scattato il carcere preventivo. Riforniva il maggiore, ristretto agli arresti domiciliari, di stupefacenti e psicofarmaci. E la famiglia era ormai in balia dei due
Sulla sua testa pendevano altre due sentenze definitive, che portano la pena complessiva ad oltre 4 anni di reclusione. Sono stati i militari della stazione di Nogara ad eseguire l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Verona
Il fatto si è verificato domenica e sul posto erano arrivati i carabinieri, che hanno allontanato l'uomo dall'abitazione in attesa della decisione del gip. Emessa la misura cautelare, mercoledì i militari lo hanno rintracciato ancora nei pressi dalle casa ed è finito in manette
Fortunatamente le ferite inferte alla 36enne sarebbero poco profonde e non avrebbero intaccato organi vitali. Il marito era già stato denunciato dalla donna ed è stato arrestato dai carabinieri
I due si erano trasferiti in riviera romagnola, a Bellaria, per lavorare durante la stagione estiva. La giovane è stata trovata in una stanza in lacrime dal padrone di casa e da una collega, che si era preoccupata non vedendola arrivare sul posto di lavoro
Il clima nell'abitazione di via Fratelli Bettili, teatro del grave episodio avvenuto nelle primissime ore di giovedì, non sarebbe stato sereno come emerso nel corso delle ricerche. Secondo la vittima, i litigi sarebbero stati sempre più frequenti dal 2021
Secondo le indagini svolte dai militari, che nei giorni scorsi erano intervenuti presso l'appartamento della coppia residente a Verona, l'uomo sarebbe stato spesso ubriaco e le persecuzioni a danno della donna non sarebbero state una novità
L'uomo era stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e doveva stare alla larga dall'abitazione della coniuge, ad Albaredo d'Adige. Divieto da lui non rispettato
La donna è riuscita ad approfittare di un momento di distrazione del marito per lanciare un messaggio d'aiuto ad un'amica, la quale si è immediatamente rivolta ai militari: avrebbe avuto fine così una storia di due anni di violenze fisiche e verbali
Non era la prima volta che le forze dell'ordine intervenivano per episodi di questo tipo con l'uomo protagonista e nel giorno di Santo Stefano gli agenti delle Volanti della Questura di Verona lo hanno messo in manette
Gli agenti della Questura di Verona venerdì mattina sono intervenuti in via Silvio Pellico, riuscendo a fermare l'uomo per strada mentre cercava di allontanarsi: l'individuo non era nuovo a questo tipo di episodi
I fatti risalgano al periodo compreso tra il 2017 e il 2019: lunedì i carabinieri della stazione di San Bonifacio hanno eseguito l'ordine di carcerazione a carico del 31enne e lo hanno condotto a Montorio
Oltre alle violenze fisiche e alle offese, l'uomo la costringeva a stare in piedi mentre lui dormiva o le buttava a terra il piatto mentre lei stava mangiando
All'indagato era stata imposta la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa, che però non avrebbe rispettato. Il 35enne è stato dunque condotto nella casa circondariale dai carabinieri di Tregnago
Avrebbe anche occupato l'appartamento della donna, quando questa è stata costretta ad allontanarsi per motivi sanitari. Arrestato dai carabinieri di Valeggio sul Mincio, l'uomo è stato portato nel carcere di Montorio
L'ennesima violenta lite che si sarebbe verificata alla fine di settembre, avrebbe convinto la donna a rivolgersi alle forze dell'ordine di Bardolino per chiedere il loro aiuto
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, la vittima avrebbe raccontato una storia di vessazioni che si potrarrebbe da mesi e che si sarebbero verificate anche davanti agli occhi della figlia piccola
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, la vittima avrebbe raccontato una storia di vessazioni che si potrarrebbe da mesi e che si sarebbero verificate anche davanti agli occhi della figlia piccola
I due si trovavano a Roma per il viaggio di nozze, quando in seguito ad un banale litigio lui l'avrebbe aggredita: la donna ha riportato la frattura di quattro costole ed una tumefazione all’occhio sinistro
Gli agenti della Squadra Mobile di Verona hanno dato esecuzione anche alla misura cautelare del divieto di avvicinamento per un 33enne indagato per maltrattamenti e lesioni personali verso la compagna