Già dal pomeriggio di domani e anche mercoledì, torneranno le nubi con precipitazioni sparse e diffuse in tutta la pianura, più sporadiche sulle montagne
La protezione civile regionale ha dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica e idraulica anche per i bacini dell'Alto Brenta-Alpone e dell'Adige-Garda
A quote inferiori e in alcuni fondovalle più freddi sarà possibile la locale formazione di gelicidio, ovvero di pioggia che si congela al suolo. Lo stato di attenzione è valido per tutta la giornata di domani
Su tutto il territorio montano veneto, l'abbassamento delle temperature favorisce un discreto consolidamento degli strati superficiali del manto nevoso
«In queste situazioni di emergenza l'unione fa la forza, serve l'aiuto di tutti e ce lo ricordiamo bene con quello che è capitato anche a noi lo scorso 23 agosto», ha detto il sindaco Federico Sboarina
Allerta diramata del centro funzionale decentrato della protezione civile regionale. Possibili accumuli anche di 10 centimetri nei fondivalle prealpini, localmente anche maggiori nelle zone più fredde
Le precipitazioni continueranno ad essere quasi del tutto assenti anche domani, ma lo stato di attenzione della protezione civile mantiene la sua efficacia
La Prefettura di Verona ha riunito il Comitato operativo viabilità (Cov) ed è pronta ad applicare il Piano Neve. Attiva anche l'unità di crisi della protezione civile del Veneto
Le precipitazioni più intense saranno concentrate tra il pomeriggio di domani e quello di domenica. Le zone più colpite saranno quelle montane e pedemontane
Le precipitazioni cadute in questo inizio di settimana hanno alzato il livello del fiume e il Centro Funzionale Decentrato regionale tiene gli occhi aperti sulle possibili conseguenze
La protezione civile della Regione ha emesso un nuovo avviso di criticità valido fino alle 20. Il possibile verificarsi di rovesci potrebbe creare ancora frane e allagamenti
L'allerta rossa è un evento poco frequente che impone di prestare la massima attenzione all'evoluzione dell'evento, portando il sistema di Protezione Civile nella massima fase operativa
È stato dichiarato valido fino alla mattina di mercoledì anche due bacini idrografici del territorio veronese, quello del Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige e del Basso Brenta-Bacchiglione
La protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità idraulica ed idrogeologica. Si temono nuovi temporali forti e per questo sono necessari il monitoraggio costante e la massima prontezza operativa