Parentesi di maltempo nel centro della settimana, poi torna il caldo
Le previsioni di 3BMeteo indicano una perturbazione concentrata soprattutto nella giornata di mercoledì. Giornata in cui sarà attiva anche l'allerta gialla della protezione civile
L'anticiclone africano che ha portato condizioni climatiche molto miti è in fase declino e lascia spazio ad una perturbazione atlantica che gradualmente si avvicina al Veneto. Tornano dunque le piogge, a partire dalle zone più occidentali della regione. E per la protezione civile scatta l'allerta.
Le previsioni di Lorenzo Badellino di 3BMeteo indicano per domani, 10 aprile, un perturbazione che si sposterà ma lentamente verso est, a causa della formazione di un minimo di pressione sulla Corsica. Mercoledì sarà dunque una giornata caratterizzata da tempo diffusamente instabile in Veneto con rovesci intermittenti anche temporaleschi sulle zone occidentali. I fenomeni più intensi interesseranno infatti la provincia di Verona e quella di Vicenza, mentre quelli più deboli saranno su quelle di Treviso e Padova. Solo qualche pioggia intermittente è attesa sull’area di Venezia. Caleranno le temperature, con massime intorno ai 20 gradi e localmente inferiori e si abbasserà il limite nevicate sulle Alpi, fin verso i 1.500 metri tra il pomeriggio e la sera, quando però i fenomeni tenderanno ad attenuarsi a partire proprio dall’arco alpino.
Giovedì il minimo di pressione si muoverà dalla Corsica verso il Nord Africa, pilotando la perturbazione che lascerà così il Veneto, dove subentreranno schiarite sempre più ampie con temperature in netto recupero e massime intorno a 22 e 23 gradi in pianura.
L’anticiclone sarà in fase di rinforzo e determinerà una nuova sequenza di giornate stabili e soleggiate, probabilmente fino alla fine della settimana, con temperature in aumento e massime verso i 27 gradi in pianura.
E la piccola parantesi di maltempo prevista per i prossimi giorni ha acceso l'attenzione del centro funzionale decentrato della protezione civile della Regione Veneto. Per garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa, è stata emessa un'allerta gialla per criticità idraulica e idrogeologica per i bacini dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e dell'Adige-Garda e Monti Lessini. È prevista, inoltre, anche un'allerta gialla per la sola criticità idrogeologica nelle aree del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige. L'allerta è scattata alle 18 di oggi e sarà valida fino alle 8 del mattino di giovedì 11 aprile.
