Le aspettative della lista Rete! sono state rispettate con l'elezione di 5 consiglieri. Gli altri 11 però sono di centrodestra e Verona Domani esulta: «Maggioranza schiacciante»
A Villafranca, Castel d'Azzano, San Mauro di Saline e Ferrara di Monte Baldo, i candidati sindaco di centrosinistra sono Melotti, Costantini, Tomiolo e Alliney
«Quando si gira pagina non è mai facile, bisogna scrivere cose nuove e quando si scrivono cose nuove bisogna avere la forza di portarle avanti», ha detto il nuovo sindaco di Verona Tommasi
PD, Traguardi e le altre forze della coalizione Rete! sono soddisfatti per i risultati del primo turno elettorale, ma la vera sfida sarà quella del ballottaggio del 26 giugno
Giorgio Pasetto replica a quella che definisce la «destra poltronara e bigotta», rivendicando le proprie storiche «battaglie radicali» anche «insieme a Tommasi». E Michele Bertucco vede un elettorato leghista diviso tra Sboarina e Flavio Tosi
Il candidato sindaco a Verona per la coalizione civica di centrosinistra Damiano Tommasi ha incontrato il segretario dem Enrico Letta: «Sii te stesso, sii sindaco autentico, i cittadini di Verona sceglieranno la "persona", e quella persona sei tu. Sarai il sindaco della Verona sostenibile»
Il candidato a sindaco di Verona ha incontrato esponenti e simpatizzanti delle forze politiche che lo sostengono. «Auspico che, attraverso la politica, ci si possa sentire più comunità. Il mio obiettivo è creare una rete dove prima non c'era»
L'ex centrocampista della Roma e della Nazionale ha spiegato che si candiderà con una lista civica, cercando l'appoggio di tutto il centrosinistra, compreso il Movimento 5 Stelle
L'ex calciatore potrebbe sfidare il centrodestra per la poltrona di sindaco di Verona e alle forze di centrosinistra spiega: «La politica è come una squadra di calcio: se pensi che il pallone sia solo tuo è meglio se vai a fare qualcos'altro»
Il centrosinistra fa squadra attorno a Tommasi sindaco nel 2022, dai movimenti civici al Pd passando per Bertucco: «Sboarina e Tosi hanno avuto le loro chance e lasciano una città assopita, senza entusiasmo, autoreferenziale. Il monumento, che non c'è, a tutto questo è il Filobus. Ora ci sarà la possibilità di cambiare»
La sfida in città verso le elezioni amministrative del 2022 è lanciata: «Inizia un percorso che è un'opportunità e che chiede a tutti di mettersi in gioco per un grande progetto di coalizione»
L'indagine è stata commissionata da Sinistra Italiana Verona. Se l'ex calciatore fosse il candidato unico del centrosinistra otterrebbe più voti di Tosi e potrebbe sfidare il sindaco uscente Sboarina in un testa a testa
«Vogliamo ridare alla maggioranza dei veneti l’orgoglio di essere innovativi. La politica della paura, del rancore e della chiusura stanno asfissiando il Veneto», scrive Arturo Lorenzoni
Tra loro ci sono tre primi veronesi: Albertini di Belfiore, Grison di Negrar e Padovani di Lavagno. Chiedono un'alleanza vasta «a tutte le forze democratiche, riformiste, progressiste e liberali»
Manuel Scalzotto è il nuovo presidente della Provincia di Verona, ma il centrodestra a trazione leghista non ha preso tutti i voti che si aspettava e il centrosinistra se la prende con chi non ha votato
La candidata ha riscontrato la compatta adesione del circolo PD ed il consenso di diverse componenti e sensibilità civiche che non si identificano strettamente col Partito Democratico
Prove tecniche per una grande alleanza, ma Michele Bertucco di Verona Piazza Pulita vuole garanzie. "Nessuna convergenza con la classe politica che ha governato la città negli ultimi 10 anni"
Il Partito Democratico a Verona sarebbe avanti con il 29 per cento nelle preferenze dei cittadini scaligeri che in Primavera saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Sindaco
Lanciato un appello per un'alleanza tra il Partito Democratico e i partiti di sinistra, ma per l'ex capogruppo il PD è più vicino ad un accordo con Tosi
Il Movimento 5 Stelle oscillata tra il 15,8% e il 17,2% e non cerca alleanze: "Non faremo coalizioni con nessun partito", scrive il deputato veronese Mattia Fantinati
Tra gli scenari politici possibili, il centrosinistra vincerebbe solo se si presentasse unito contro un centrodestra diviso. Altrimenti vincerebbe sempre il candidato tosiano