Bloccati beni riconducibili al rappresentante legale di un'azienda di Parma che avrebbe ottenuto illecitamente benzina e gasolio a prezzi stracciati. L'impresa aveva pompe anche nel Veronese
Nove denunciati a piede libero e tre ai domiciliari accusati di aver preso parte ad un'articolata frode fiscale. Sequestri per oltre un milione di euro
La somma sarebbe il profitto del presunto illecito, attuato tramite fatture emesse da fornitori fittizi con sedi in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e in Bulgaria
L'operazione della guardia di finanza di Brescia ha portato a numerose perquisizioni in diverse province, tra cui quella scaligera. Gli indagati sono complessivamente 80 persone fisiche e 48 entità giuridiche, 21 delle quali straniere
È durata quasi due anni l'indagine del Comando provinciale di Rovigo, che avrebbe permesso di ricostruire un sistema fraudolento in cui operavano le imprese finite sotto la lente d'ingrandimento, tra cui alcune con sede legale nel Veronese
L'indagine è partita da un'analisi della guardia di finanza di Parma, che avrebbe fatto emergere le anomalie. 7 le persone indagate, di cui 3 per frode fiscale e associazione a delinquere, e l'equivalente di 149 milioni di euro posto sotto sequestro
Sono 71 i segnalati all'autorità giudiziaria, tra cui 20 ritenuti componenti dell'associazione a delinquere al cui vertice ci sarebbe stato un 62enne veronese. Tra i beni sequestrati anche una villa con piscina e un ristorante galleggiante
Sono 9 gli individui segnalati alla Procura della Repubblica di Rovigo per emissione e utilizzo delle fatture false, che sarebbero state emesse anche da società ubicate in provincia di Verona
Si tratta di un uomo e una donna della provincia di Verona, amministratori di una società della Valpolicella dichiarata fallita nel luglio del 2020 e operante nel settore del commercio di autoveicoli di lusso dal 2014
La società al centro delle indagini nel maggio 2020 era finita al centro di un'altra inchiesta della Guardia di Finanza di Verona, che aveva portato al sequestro di oltre 74 milioni di euro
Tocca anche la provincia scaligera, l'operazione «Legno Tarlato» della Guardia di Finanza di Vicenza che ha portato a un sequestro preventivo di oltre un milione di euro
La guardia di finanza di Pordenone, su delega dell'Antimafia di Trieste, ha svolto una complessa attività investigativa nei confronti di un presunto gruppo criminale transazionale operante anche nella provincia di Verona
Le indagini della Guardia di Finanza di Verona hanno coinvolto 4 società operanti in provincia nei settori della costruzione di edifici e di linee ferroviarie e una cooperativa operante sul territorio scaligero nel settore della logistica
Le operazioni della Guardia di Finanza di Padova sono scattate mercoledì: 4 i provvedimenti di custodia cautelare eseguiti nei confronti di altrettante persone
La sede della società è a Bussolengo e l'arresto è stato eseguito dai finanzieri che hanno indagato sulla presunta frode al fisco. Sequestrati inoltre beni per 800mila euro
Grazie ad un'indagine della guardia di finanza di Brescia è stato possibile scoprire un'organizzazione criminale specializzata nella frode fiscale e al riciclaggio di denaro
Ben settanta reparti della Guardia di Finanza per dare esecuzione ad oltre 200 decreti di perquisizione e sequestro che toccano anche la provincia di Verona
Dodici cittadini sono stati segnalati dalla Guardia di Finanza di Modena, al termine di un'indagine che ha permesso di scoprire una frode fiscale di oltre 11 milioni di euro nel settore dei ricambi per macchinari ceramici
Le indagini sono state condotte dalla guardia di finanza di Cremona, ma ha coinvolto anche i colleghi di Verona. Sequestrati beni per un milione e mezzo di euro
La frode fiscale supererebbe il valore di dieci milioni di euro. Denunciati venticinque cittadini e sequestrati beni e denaro per oltre due milioni e mezzo di euro
L'operazione ha permesso di interrompere una frode fiscale che coinvolgeva anche la provincia di Verona. Sequestrati anche un appartamento e due autovetture
Al centro delle indagini è finita una lussuosa abitazione di Sirmione, provvista di un ampio parco, un porticciolo privato ed addirittura un eliporto, venduta ad un prezzo decisamente inferiore rispetto al suo valore du mercato
Associazione di stampo mafioso, estorsione, rapina, usura e frode fiscale aggravata, sono le accuse rivolte alle persone finite al centro dell'operazione condotta dal Centro operativo della Dia di Padova