rotate-mobile
Politica Centro storico / Piazza Bra

Si potranno sequestrare i cani ai mendicanti, il consiglio comunale approva

Approvata la modifica del regolamento comunale per la tutela degli animali. Cambia anche il regolamento sulle attività rumorose, 3 mesi senza musica se i locali fanno troppe violazioni

18 voti favorevoli, 13 contrari e il consiglio comunale di Verona ha approvato la modifica del regolamento comunale per la tutela degli animali utilizzati dai mendicanti. Il provvedimento prevede il sequestro dell'animale in caso di accertata violazione di accattonaggio e il suo successivo trasferimento prima al canile sanitario, per le cure e verifiche del caso, e poi al rifugio del cane. Con apposita ordinanza sarà disposta la possibilità di confisca degli animali che potranno essere quindi adottati.

"Una integrazione al regolamento - ha spiegato l’assessore all'ambiente Enrico Toffali - che consentirà d’intervenire a tutela di tutti gli animali d’affezione, utilizzati nell'accattonaggio e spesso maltrattati e malnutriti. Dal punto di vista gestionale è stato più volte riferito dalla polizia municipale la necessità di una più concreta capacità d’azione per limitare, in particolare nel centro cittadino, queste situazioni. Bisogna impedire che una presunta carità si trasformi in un supporto dato ad una forma di delinquenza organizzata che sfrutta l’animale per i proprio fini".

Come dimostrato dalla votazione, il provvedimento non ha messo tutti d'accordo. Durante il dibattito è intervenuto il capogruppo PD Michele Bertucchi che ha dichiarato: "È possibile che esistano realtà di sfruttamento ma, per questo, non possono essere dimenticate tutte quelle situazioni in cui l’animale rappresenta l'unica concreta relazione per persone che versano in forte disagio sociale. Vedremo se sarà davvero risolutivo per le tante situazioni di accattonaggio presenti sul territorio cittadino".

"Prima di agire con l’intervento di sequestro dell’animale - ha aggiunto il consigliere del gruppo misto Alberto Zelger - venga almeno valutata la possibilità di accertamento dell'effettivo maltrattamento attraverso un controllo veterinario".

Ha ribattuto il consigliere di Civica per Verona Vittorio Di Dio: "Abbiamo il dovere di tutelare l’animale e limitare il più possibile il fenomeno di sfruttamento per accattonaggio".

"Esistono già norme nazionali che consentono interventi in caso di effettivo sfruttamento - ha precisato il capogruppo Movimento 5 Stelle Gianni Benciolini - questa operazione è volta solo a dare visibilità ad un sindaco che in altro modo non è più in grado di acquisire notorietà".

Tutti d'accordo invece nell'approvare la modifica al regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose che stabilisce una sospensione dell'attività musicale per novanta giorni consecutivi dopo cinque e più violazioni e viene ridotto a 18 mesi il periodo considerato ai fini del conteggio delle sanzioni.

Unanimità anche a favore della mozione del capogruppo di Forza Italia Daniele Polato che sulla sicurezza a Porto San Pancrazio chiede un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine e la disponibilità all’installazione di 4 telecamere di videosorveglianza nei punti d’accesso al quartiere: via Lazzaretto, ponte Mariano Rumor, via Galilei dopo il sottopasso ferroviario e alla fine di via Galilei.

Risultata infine superata e quindi non esaminabile dal consiglio la mozione di Bertucco su Giarol GrandeRinviate ad altra seduta le mozioni sul Traforo delle Torricelle sempre di Bertucco e sulla variante al Piano d'Area Quadrante Europa di Fabio Segattini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si potranno sequestrare i cani ai mendicanti, il consiglio comunale approva

VeronaSera è in caricamento