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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via Adigetto

Verona, caos pagamento Tares. Mancano i bollettini: uffici comunali presi d'assalto

Pasticcio su date e scadenza da Comune e Ministero. La scadenza della terza rata del tributo sui rifiuti e sui servizi è stata anticipata al 16 dicembre. Fino a qualche giorno fa il termine ultimo era il 31 dicembre

Un vero e proprio assalto. Il paradosso è che negli uffici Amia e all’Anagrafe le centinaia di persone si sono recate per pagare le tasse. O meglio, per non incappare nelle multe per ritardo di pagamento. Tutto questo “zelo” nasce dal fatto che la scadenza della terza rata del tributo sui rifiuti e sui servizi è stata anticipata al 16 dicembre. Fino a qualche giorno fa il termine ultimo era il 31 dicembre. I versamenti dovranno quindi essere formalizzati entro la giornata di lunedì prossimo. Starebbero arrivando nelle case di tutti i veronesi, dunque, 140mila lettere con i moduli F24 precompilati. La componente servizi del tributo, quali illuminazione pubblica, sicurezza, manutenzione delle strade ecc., è pari a 30 centesimi al metro quadro di occupazione locali ed è a carico degli effettivi usufruttuari dell’immobile.

Tuttavia c’è chi, non volendosi trovare impreparato (e pensando alle multe) ha pensato di rivolgersi personalmente agli uffici comunali e alla sede Amia di via Avesani. Impiegati e consulenti sono a disposizione per il calcolo del tributo. Per chi ha un computer, invece, è possibile usufruire del comodo calcolatore che compare sul sito internet di Amia Verona, oltre che a stampare il modulo F24. Il pagamento è possibile, esclusivamente, negli uffici postali, in banca o nelle sedi Equitalia. E' stato lo stesso Comune, tramite una nota, a far tirare un sospiro di sollievo agli eventuali ritardatari: "Considerata l’incertezza normativa dell’ultima rata di scadenza a saldo della Tares il Comune di Verona comunica che, a norma dell’art. 10 dello Statuto del Contribuente, non saranno applicate sanzioni ed interessi moratori nei confronti dei contribuenti che verseranno in ritardo tale importo".

A gettare nel caos uffici comunali e cittadinanza è stato il pasticcio su date e scadenze. Nel regolamento comunale, infatti, è riportata la data del 31 dicembre 2013, e non è mai stata cambiata rispetto alle direttive del Ministero delle Finanze. Come spiega L’Arena, era stato indicato nella data del 16 dicembre 2013 la scadenza per il pagamento della terza rata della Tares.

“qualora l'ente locale abbia fissato la scadenza dell'ultima rata del 2013 nel mese di dicembre, il versamento dovrà essere effettuato entro il giorno 16 di tale mese”

Per far spostare la data all’ultimo giorno dell’anno non erano bastate le proteste delle associazioni di contribuenti, dell’Anci o delle aziende dei rifiuti. Inizialmente sembrava che gli appelli fossero stati accolti, ma alla fine si era sempre concluso con un nulla di fatto. Così si era arrivati alle corse dell’ultimo momento, con il Comune di Verona che doveva necessariamente adoperarsi per inviare a tutti i cittadini i moduli del pagamento per la tassa. Da qui la decisione di aprire ile porte degli uffici: fino al 16 dicembre anche gli sportelli polifunzionali di via Adigetto 10 (dove c’è l’Anagrafe) saranno abilitati a rilasciare copia del modello F24 precompilato per effettuare il pagamento della quota Tares dovuta allo Stato, in scadenza il 16 dicembre. Questi gli orari degli sportelli di via Adigetto: domani, giovedì , dalle ore 9 alle 17; venerdì dalle ore 9 alle 13; sabato dalle ore 9 alle 12.30; lunedì dalle ore 9 alle 13.  

LA POLEMICA - "Non ci poteva essere nessun ragionevole dubbio sulla scadenza del 16 dicembre per il pagamento della terza rata Tares - spiega il capogruppo Pd in Consiglio comunale, Michele Bertucco -. Tutto era chiaro e limpido fin dall'inizio, ma Amia e amministrazione continuano a scaricare la colpa su di altri. Inspiegabilmente si sono fatti sviare da una richiesta di chiarimenti inoltrata al Ministero da un Comune del varesotto. Con questo loro comportamento, davvero poco professionale, Amia a Amministrazione comunale hanno messo in crisi migliaia di cittadini, per lo più appartenenti alle fasce deboli. Dopo avere rimesso il pagamento della mora e degli interessi mi auguro che chi di dovere presenterà anche le proprie scuse ai cittadini"

IL CALCOLO ONLINE - Collegarsi al sito internet dell'Amia Verona. Nella parte alta dello schermo cliccare su “TARES”; successivamente selezionare la prima voce “Saldo TARES mod. F24” e procedere con il “Calcolo componente servizi”. Una volta individuato l’importo da pagare, scegliere “1” per compilare on line e stampare il modello, oppure selezionare “2” per stampare il modello cartaceo da compilare a mano.

Il pagamento potrà essere effettuato in banca o negli uffici postali o agli sportelli di Equitalia in via Giolfino entro il 16 dicembre 2013. Per i cittadini che hanno beneficiato di agevolazioni o riduzioni nell’acconto, è auspicabile rivolgersi agli uffici Tares di Amia Verona S.p.a. in via Avesani 31 che provvederà alla stampa del modello F24.  

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