Bertucco: «Si conclude battaglia durata oltre cinque anni, che ha visto impegnati Legambiente e i cittadini del comitato di Montorio contro i rumori e la esalazioni odorose riconducibili all'impianto di produzione di conglomerati bituminosi»
L'assessore all'ambiente del Comune di Verona è soddisfatta della decisione del Consiglio di Stato, che ha dato ragione alla Provincia sulla revoca alle autorizzazioni per l'azienda di Montorio
Dopo la sentenza del Tar, è arrivata anche l'ordinanza del Consiglio di Stato che giudica corretta la scelta dell'ente provinciale di revocare l'autorizzazione ad operare all'azienda di Montorio
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha respinto la domanda di sospensione cautelare promossa dall'azienda di via del Vegron, relativa alla revoca all’autorizzazione rilasciata alla ditta per l’esercizio dell’impianto di Montorio
L'ente provinciale, lo scorso 31 gennaio, aveva revocato le autorizzazioni ad operare all'azienda di Montorio, la quale non aveva realizzato le misure richieste per contenere odori e rumori che infastidivano la popolazione
È Michele Bertucco a commentare l'azione legale intentata dall'azienda di Via Del Vegron, a Montorio, alla quale erano stato revocate le autorizzazioni ad operare a causa di alcune inadempienze
L'ente ha comunicato la revoca dell'autorizzazione al legale rappresentante della società e Manual Brusco (M5S) chiede che l'azienda resti ferma «fino quando vi sarà la certezza che la salute non cittadini non è messa in pericolo»
L'azienda di via del Vegron a Montorio è stata per anni al centro di proteste per i rumori e gli odori che produceva e che rovinavano la vita agli abitanti del quartiere
La Superbeton aveva chiesto ai tre membri del direttivo del Comitato Ambiente Montorio Marco Tosi, Laura Franzon e Alberto Speciale un risarcimento danni per un milione di euro. Richiesta respinta dal Tribunale di Verona
L'ipotesi di un cambio di sede è stata rivelata dal consigliere regionale Enrico Corsi che ha avuto un confronto con l'azienda. Carlo Pozzerle (PD): «A quale titolo Corsi parla di delocalizzazione della Superbeton?»
Il consigliere comunale Bertucco chiede la chiusura dell'azienda che lavora bitume. PD contrario all'ipotesi di uno spostamento della ditta a Verona Sud
La Provincia ha chiesto osservazioni sul progetto di modifica. Il Comitato Ambiente Montorio: "Ma il processo di delocalizzazione è in atto oppure no?"
L'udienza è stata rinviata al 15 giugno. L'azienda aveva chiesto danni per 1 milione di euro al Comitato Ambiente Montorio, che prima della nuova udienza potrà visitare l'intero ciclo produttivo
La ditta ha chiesto un risarcimento da 1 milione. La Rete dei comitati e delle associazioni: "Il giudice ammonisca chi utilizza la giustizia per zittire i cittadini che difendono i propri diritti"
Il comitato ha allestito un gazebo per chiedere un sostegno anche economico per le spese legali dovute alla milionaria citazione in giudizio da parte dell'azienda
Superbeton avrebbe chiesto al gruppo un risarcimento da un milione di euro ed è partita così la campagna informativa e la raccolta fondi, che avranno luogo il 25 marzo in piazzale Buccari
Nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini "nessun ente si prende la responsabilità di sospendere la produzione industriale", scrive il comitato citato per danni dalla ditta
Danno d'immagine e stress provocati dall'attività del Comitato Ambiente Montorio che si difende: "Noi abbiamo solo denunciato il disagio ambientale creato dall'azienda"
Con una lettera, il Comitato Ambiente Montorio esprime i suoi dubbi sull'operato della Provincia: "Il suo intervento rassicura di più la ditta che noi residenti"
Presentata alla Giunta un'interrogazione dei tosiani Andrea Bassi e Stefano Casali insieme a Manuel Brusco del Movimento Cinque Stelle. "Bisogna effettuare controlli ambientali e sanitari"
Anche Michele Croce era presente alla manifestazione che nella serata del 29 giugno ha preso il via da piazzale Buccari, per protestare contro i cattivi odori immessi nell'aria dall'azienda che produce bitumi
Continua la crociata dei cittadini della frazione, che protestano per "l'inquinamento odorigeno provocato dalla produzione di conglomerato bituminoso ad opera della società di Via del Vegron"
Il candidato di Verona Pulita attacca sulla questione dell'aria viziata dai fumi dell'azienda, che ha portato diversi cittadini a scendere in strada per protestare contro questa situazione