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Politica Borgo Venezia / Via Montorio

Superbeton di Montorio. La vicenda arriva anche in Consiglio regionale

Presentata alla Giunta un'interrogazione dei tosiani Andrea Bassi e Stefano Casali insieme a Manuel Brusco del Movimento Cinque Stelle. "Bisogna effettuare controlli ambientali e sanitari"

I consiglieri regionali della Lista Tosi Andrea Bassi e Stefano Casali, assieme a Manuel Brusco del Movimento Cinque Stelle hanno presentato un’interrogazione alla Giunta regionale sulla Superbeton di Montorio, la cui attività ha provocato le proteste dei residenti.

I consiglieri regionali chiedono se la Giunta intende "attivare con estrema urgenza Arpav e Ulss per effettuare controlli ambientali e sanitari a tutela dei cittadini che vivono nell’area e che lamentano persistenti emissioni di odori, rumori di giorno e di notte, polveri diffuse nell’ambiente circostanti, oltre ad un incremento del traffico veicolare di mezzi pesanti. A maggio i residenti hanno segnalato anche sintomatologie alla gola e agli occhi e la situazione è peggiorata perché anche i cittadini di Borgo Venezia hanno cominciato a lamentare odori molesti".

"Il 21 giugno scorso - proseguoni i consiglieri veronesi - la Provincia ha emesso una diffida alla corretta gestione dell’impianto, chiedendo entro 30 giorni di stoccare i rifiuti ammessi in impianto nelle aree e nei limiti quantitativi previsti: dato che il quantitativo massimo annuo di rifiuti trattabili risulta superato, la ditta non può accettare nuovo materiale finché non allontana quello in eccesso. La diffida chiede inoltre di garantire l’efficienza del sistema di raccolta delle acque, di depositare i rifiuti su superfici impermeabilizzate e di evitare la formazione di odori. Alla scadenza dei termini previsti dalla diffida sembrano quasi nulli gli accorgimenti presi dalla ditta e continuano a essere segnalate emissioni nell’aria".

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