La satira de Le Iene contro l'ordinanza anti-elemosina. E Tosi sta al gioco
Paolo Calabresi nei panni del vigile Otello Celletti ha multato veronesi e turisti che lasciavano un'offerta a chi chiedeva l'elemosina. E il sindaco di Verona ha scherzato con lui
A un mese dalla firma sull'ordinanza che multa chi lascia qualche soldo a chi chiede l'elemosina a Verona, il provvedimento torna nel mirino. Questa volta non della politica, ma della satira.
Il programma di Italia 1 "Le Iene" ha affrontato l'argomento con un servizio dell'attore romano Paolo Calabresi, che ha vestito i panni di Otello Celletti, l'inflessibile vigile urbano del film di Alberto Sordi. Calabresi si è divertito a riprendere le persone che davano l'elemosina per poi rincorrerle e sanzionarle. Una sorta di candid camera satirica che ha coinvolto veronesi e turisti stranieri, tutti multati per il loro gesto di generosità.
La "iena" si è poi rivolta direttamente al sindaco Flavio Tosi, mostrando che effettivamente nella città di Verona la sua ordinanza non veniva gran che rispettata. Tosi è stato al gioco e ha anche scherzato col vigile Celletti, alias Paolo Calabresi, sulla candidatura a sindaco di Roma. Tosi, in caso di vittoria alle prossime elezioni amministrative, gli ha promesso il comando dei vigili urbani di Roma.