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Cronaca Centro storico / Via Roma

Fondazione Arena. Bene la trattativa coi sindacati, ma non sul corpo di ballo

I rappresentanti dei lavoratori potrebbero aver trovato un accordo con il commissario sui salari. Ma sul taglio del ballerini, Carlo Fuortes non cambia idea

Il tempo stringe. Il commissario della Fondazione Arena Carlo Fuortes vuole arrivare ad un accordo con i sindacati entro il 10 giugno e dopo l'incontro di ieri, 1 giugno, un passo avanti pare sia stato fatto.

Le quattro sigle sindacali vogliono ottenere condizioni migliori per i lavoratori rispetto al piano iniziale proposto da Fuortes e c'è stata una prima apertura sul part time verticale e la relativa chiusura del teatro nei mesi di ottobre e novembre, che significherebbe due mensilità in meno per i dipendenti. Come riportato sul Corriere di Verona, Fuortes verificherà l'applicabilità del Fondo di integrazione salariale, il Fis. Secondo i sindacati, questo ammortizzatore sociale permetterebbe di ottenere gli stessi risparmi per la Fondazione, ma con un salario migliore per i dipendenti

Sempre ieri si è tenuto un presidio del Comitato Opera Nostra per scongiurare il taglio del corpo di ballo. Su questo fronte però non giungono buone notizie. Anche i sindacati vorrebbero mantenerlo, ma il commissario non ne vuole sapere. E in una lettera congiunta i rappresentati dei lavorati hanno chiesto che la trattativa sul corpo di ballo sia discussa separatamente.

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