Immigrazione: Verona è la provincia veneta con più stranieri. Più di 100 mila
Per l'esattezza sono 107.049, in pratica uno su cinque rispetto al totale della regione, che a livello nazionale è la terza per numero di stranieri residenti, dopo Lombardia e Lazio
Oggi, 27 ottobre, è stato il giorno scelto dal centro studi e ricerche Idos di Roma per la presentazione in tutta Italia del dossier statistico sull'immigrazione 2016, riferito ai dati dello scorso anno. A Verona la presentazione, curata dal Cestim, è stata questa mattina nella sala Africa della Fondazione Nigrizia dei missionari comboniani.
Nel dossier sono contenuti i principali dati statistici sull'immigrazione, che in estrema sintesi a livello nazionale dicono che la popolazione straniera residente in Italia è l'8,3% del totale, distribuita in modo non omogeneo. Più della metà (quasi il 60%) si trova al Nord, un quarto al Centro e il resto al Sud. Si tratta per la metà di cittadini europei, molti dei quali provenienti da paesi Ue.
Stringendo la lente a livello regionale, si scopre che il Veneto è la terza regione in Italia per numero di residenti stranieri, dopo Lombardia e Lazio, e con una percentuale superiore alla media nazionale, il 10%. Significa che un residente su dieci in Veneto è straniero, una presenza straniera diminuita di poco, soprattutto a causa degli stranieri che hanno preso la cittadinanza italiana.
Scendendo ancora di più nel dettaglio a livello provinciale, Verona è il territorio dove si concentrano la maggior parte degli stranieri a livello regionale con 107.049 residenti. In pratica uno straniero su cinque residente in Veneto si trova nella provincia scaligera. A seguire ci sono Padova, Treviso, Vicenza, Venezia, Rovigo e Belluno.
