In Borgo Roma e Borgo Santa Croce piantati 30 nuovi alberi: «Compensiamo quelli abbattuti per il cantiere della filovia»
«Facciamo questo intervento anche se in un periodo fuori stagione perché vogliamo che il Comune di Verona non sia mai a debito di alberi», ha dichiarato l'assessore ai giardini Benini
È iniziata ieri, giovedì 26 ottobre, la piantumazione di 30 nuovi alberi nelle aree verdi delle circoscrizioni quinta e sesta di Verona, rispettivamente in Borgo Roma vicino in via Benedetti e nel quartiere di Borgo Santa Croce. In base a quanto riferito dal Comune, tali alberi andranno a sostituire quelli che saranno abbattuti in viale delle Nazioni e in via Verdi per consentire il proseguio dei lavori per la realizzazione della filovia, il cui cantiere, rimarcano dal Comune, «sta procedendo come da cronoprogramma».
In merito, l’assessore ai giardini Federico Benini, intervenuto durante il sopralluogo in via Benedetti, ha spiegato: «Andiamo a compensare anticipatamente il taglio di una trentina di piante in zona Adigeo per i lavori della filovia. Facciamo questo intervento anche se in un periodo fuori stagione perché vogliamo che il Comune di Verona non sia mai a debito di alberi, un’iniziativa condivisa con le associazioni ambientaliste, gli arboricoltori, i floricoltori e il Comitato di quartiere di Verona sud con il quale sono state individuate le aree idonee ad ospitare i nuovi alberi. Per quanto riguarda viale delle Nazioni, - ha poi aggiunto Benini - altre piante saranno messe a dimora appena il cantiere lo consentirà».
«L’iniziativa di oggi dimostra la sensibilità dell’amministrazione su questo tema e la collaborazione tra assessorati per trovare una soluzione al taglio delle piante necessario per la filovia», ha ribadito l’assessore all’ambiente Tommaso Ferrari. Le specie scelte per arricchire con nuovo verde i quartieri, secondo quanto comunicato da Palazzo Barbieri, sono l’ltis australis, meglio conosciuto come "bagolaro" e il Morus fruitless o più noto come gelso. Dei 30 nuovi alberi, 25 troveranno sede in Borgo Roma, gli altri 5 nell’area di via Verdi in Borgo santa Croce.