Verona, "Oscar nazionale del bilancio" assegnato all'Ulss 21 di Legnago: "Conferma di virtuosità"
La Regione: "E' bello anche constatare che nel Veronese la sanità sia un sistema equilibrato ed omogeneo, dove eccellenze e buone pratiche sono diffuse su tutto il territorio e non concentrate su pochi singoli punti"
“Arriva da Legnago l’ultima, ennesima, dimostrazione della correttezza e della virtuosità con la quale viene gestita la sanità Veneta. Il premio vinto dall’Ulss 21 è il simbolo di un intero sistema il cui alfiere, stavolta, viene dal veronese”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sottolinea “con orgoglio” l’"Oscar di bilancio della pubblica amministrazione 2014", prestigioso riconoscimento nazionale che premia la trasparenza, la precisione e la correttezza in fatto di bilanci delle pubbliche amministrazioni, vinto dall’Ulss 21 di Legnago nella categoria aziende sanitarie locali.
“Vittoria prestigiosa e meritata – aggiunge Zaia – alla quale tante altre nostre aziende sanitarie potrebbero ambire, perché qui le buone pratiche non sono merce rara, ma vero e proprio sistema virtuoso, dove non solo si curano bene le persone, ma si riesce anche a gestire con oculatezza i bilanci, in un momento nel quale Renzi ti dice che devi fare le nozze con i fichi secchi, a prescindere dal fatto che tu sia virtuoso o sprecone”.
“Un riconoscimento così prestigioso dimostra che è possibile coniugare l’erogazione di assistenza eccellente e un’oculata e chiara tenuta dei conti. Brava Legnago - commenta invece l'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto -. E’ bello anche constatare che nel Veronese la sanità sia un sistema equilibrato ed omogeneo, dove eccellenze e buone pratiche sono diffuse su tutto il territorio e non concentrate su pochi singoli punti. Si tratta di una caratteristica propria di tutto il sistema sanitario regionale che oggi trova chiara conferma dal veronese”.
