Morti due alpinisti durante una scalata: uno era ex tecnico elisoccorso Verona Emergenza
Apparteneva al Soccorso alpino di Padova, 51 anni. Morto anche il compagno di cordata
Due alpinisti veneti, di Monselice (Padova) e di Villafranca Padovana, sono stati trovati stamani senza vita sulla parete del Sass Maòr, sulle Pale di san Martino. Il loro mancato rientro - riferisce il Soccorso alpino - era stato segnalato verso le 20.30 di ieri dal gestore del rifugio Velo della Madonna, dove i due avrebbero dovuto trascorrere la notte.
«La nostra famiglia oggi piange una grande persona. Ieri il nostro Michele Chinello e un suo compagno di cordata - si legge in una nota del Soccorso Alpino Veneto - hanno perso la vita durante la scalata della via Scalet-Biasin, sul Sass Maor. Michele aveva 51 anni, apparteneva al Soccorso alpino di Padova, era infermiere al Suem di Padova e fino allo scorso anno aveva turnato come tecnico di elisoccorso nella base di Verona Emergenza. Ci stringiamo al dolore di sua moglie e dei suoi parenti. Porgiamo le condoglianze ai familiari del suo amico. Ciao Michele».
Il ritrovamento, secono quanto riportato dall'Ansa, è avvenuto verso le 7.15 di oggi da parte dell'equipaggio dell'elisoccorso. Per la cordata è stata fatale una caduta di alcune centinaia di metri mentre stava progredendo sulla via Scalet-Biasin, per cause ancora da accertare. Le due salme sono state ricomposte e recuperate con l'ausilio di quattro tecnici di Elisoccorso del Soccorso alpino e due operatori della Stazione Primiero dell'area operativa Trentino orientale del Soccorso alpino. Dopo il nullaosta del magistrato, sono state elitrasportate alla camera mortuaria di Transacqua (Trento).