Incendio a Ca' del Bue, Agsm rassicura: "Nessun rifiuto dannoso andato a fuoco"
In una nota pubblicato sul sito internet ufficiale, la società scaligera ha rassicurato i cittadini sulle fiamme divampate tra i rifiuti dell'impianto intorno alle 4.30 di sabato mattina
L'impianto funzionava solo come selezionatore di rifiuti, non come termovalorizzatore (la questione infatti da tempo è al centro di numerose polemiche), ed è stata proprio la prima parte ad andare a fuoco, provocando un denso fumo bianco che si è alzato al cielo intorno alle 4.30 di sabato.
L'incendio esploso a Ca' del Bue ha già scatenato le prime polemiche ma Agsm e Amia, le aziende proprietarie dell'impianto, in una nota diffusa sul proprio sito internet hanno voluto rassicurare sulle conseguenze dell'episodio:
In merito al principio di incendio verificatosi nelle prime ore di oggi presso l’impianto di Ca’ del Bue, Agsm e Amia precisano quanto segue:
- il focolaio di incendio si è verificato alle 4:30 di questa mattina (sabato, ndr) e ha interessato il centro del cumulo dello stoccaggio di combustibile da rifiuto in uno dei due capannoni dell’impianto destinati a tale pratica;
- il materiale interessato dal principio d’incendio è stimabile in qualche centinaio di metri cubi. Il combustibile da rifiuto (CDR) è costituito da materiale selezionato ridotto a coriandoli di dimensioni 30X30 millimetri, completamente esente da plastiche pesanti e da altre componenti dannose;
- il principio d’incendio è stato circoscritto in due ore grazie all’attuazione del Piano di Sicurezza Interno congiunto Amia e Agsm e con l’ausilio delle squadre dei vigili del fuoco. La struttura del magazzino non è stata interessata all’incendio mentre si rilevano danni limitati all’impianto di illuminazione;
- sono intervenute le squadre di controllo di Arpav che hanno effettuato le necessarie rilevazioni sia dall’interno sia all’estero dell’impianto;
- alle ore 11 tutti i focolai sono stati spenti;
- al momento della seguente nota sta proseguendo la compartimentazione del CDR e lo spegnimento totale da parte dei vigili del fuoco;
- Ca’ del Bue proseguirà senza interruzione il trattamento dei rifiuti. Non è prevista pertanto nessuna sospensione del servizio di raccolta.
Secondo i rilievi effettuati dai vigili del fuoco, non si tratterebbe di un incendio doloso: la causa infatti sarebbe da attribuire ad un processo di autocombustione di gas che si formano nella lavorazione.