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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Assalto sede Cgil a Roma: altre sei misure cautelari per esponenti Fn tra cui leader veronese

Le violenze si verificarono nella Capitale lo scorso 9 ottobre a margine di una manifestazione di protesta contro il green pass

Secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa e ribadito da AdnKronos, gli agenti della Digos della questura di Roma «hanno eseguito altre sei misure cautelari per l'assalto alla sede della Cgil del 9 ottobre durante la protesta contro il green pass in cui si verificarono disordini e scontri al centro di Roma». In base a quanto appreso dalla stessa Ansa, sarebbe stato «disposto l'arresto di tre militanti di Forza Nuova, vicini agli ambienti ultras capitolini, e l'obbligo di dimora nel Comune di residenza per tre aderenti a Forza Nuova e ai movimenti no vax».

Secondo quanto riportato dalle agenzie, le indagini della Digos, coordinate dalla Procura di Roma, attraverso l'analisi dei filmati avrebbero «accertato che le sei persone sottoposte a misura cautelare hanno avuto un ruolo nell'assalto alla Cgil del 9 ottobre». Per tal motivo, i sei risulterebbero ora «accusati, a seconda delle posizioni, di devastazione e saccheggio aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale». Sempre l'Ansa precisa quindi che «tra le persone sottoposte a obbligo di firma ci sarebbe il leader veronese di Forza Nuova». 

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