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Attualità Valeggio sul Mincio / Via Berto Barbarani

Discarica di Valeggio, il dissenso si rafforza e trova appoggi in Lombardia

La consigliera regionale Lombarda Paola Pollini condivide le preoccupazioni esposte dal comitato anti-discarica Ca' Balestra in un'assemblea pubblica

Tra una settimana, Progeco Ambiente presenterà il progetto del sito di stoccaggio di amianto che l'azienda bresciana vorrebbe attivare a Ca' Balestra, nel territorio di Valeggio sul Mincio. Un progetto contro cui è forte il dissenso in provincia di Verona. Un dissenso che potrebbe allargarsi anche alla vicina Lombardia.

E lunedì prossimo, 18 marzo, Progeco Ambiente proverà a smorzare il coro dei contrari in un incontro pubblico in programma alle 19.30 all'interno dell'istituto Murari di Via Barbarani 4 a Valeggio. L'amministratore delegato dell'azienda Giovanni Bonacina e gli estensori del progetto Remo Bordini, Marco Stevanin e Fabrizio Bianchi mostreranno i dettagli della discarica che attende l'autorizzazione della Regione Veneto. Un'autorizzazione che il comitato anti-discarica Ca' Balestra vuole che venga negata e le motivazioni sono state spiegate in un'affollata assemblea dal titolo "Salute e territorio: i pericoli della discarica di amianto tra Valeggio e Quaderni".

All'incontro ha partecipato il Michele Sommaruga, geologo che da più di 40 anni studia e segue la situazione delle falde acquifere e la compromissione del sottosuolo provocata dalla discarica Ca' Baldassarre. Il dottor Diego Todeschini dell'Isde ha prospettato i rischi per la salute legati all’inalazione e all’ingestione di fibre di amianto. E Gigi Rosa, presidente del comitato Sos Terra Montichiari, ha spiegato cosa significa vivere in un paese circondato da discariche, raccontando anche la gravità di incidenti ed altri episodi avvenuti in relazione alla gestione e al trasporto dell’amianto.

La serata ha visto la partecipazione tra il pubblico della consigliera regionale del Veneto Cristina Guarda, interessata alle problematiche e ai rischi ambientali che possono presentarsi con la realizzazione di discariche di amianto in un territorio fragile e vulnerabile come quello delle zone di ricarica delle falde acquifere.

E anche da un'altra consigliera regionale è arrivato un appoggio all'azione del comitato. L'autorizzazione alla discarica, infatti, spetta alla Regione Veneto, ma il sito è vicino al confine con la Lombardia e quindi anche la Regione Lombardia sarà consultata in merito al progetto. Per questo la consigliera regionale lombarda del M5S Paola Pollini ha depositato un'interrogazione per sollevare le criticità della discarica. Rischi che non sono soltanto quelli per l'ambiente e per la salute. «A Valeggio c'è la frazione di Borghetto, inserito nella lista dei borghi più belli d'Italia - ha dichiarato Pollini a BresciaToday - Come è compatibile una simile discarica con la valorizzazione del territorio? Valeggio è inoltre noto per le sue produzioni tipiche locali e il traffico di mezzi pesanti in entrata e uscita dalla discarica avrebbe impatti sia sul traffico sia per quanto riguarda la emissioni in aria. Infine, il terreno su cui sorgerebbe è fragile dal punto di vista idrogeologico: ci sono punti in cui la falda affiorante risulterebbe a soli quattro metri dal fondo della discarica, con possibili criticità legate ad eventuali sversamenti e al percolato».

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