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Politica Borgo Milano / Via Ugo Sesini

Telecamere contro i "furbetti" dei rifiuti, Sboarina: «Funzionano. Chi sporca, paga»

Sopralluogo del sindaco con il presidente di Amia Tacchella in Via Sesini. «Nell'81% dei casi, i filmati hanno portato alla sanzione. Ma chiediamo anche ai veronesi di continuare a segnalarci comportamenti scorretti»

Questa mattina, 17 maggio, il sindaco di Verona Federico Sboarina ed il presidente di Amia Bruno Tacchella ha svolto un sopralluogo in Via Sesini, una traversa di Corso Milano, dove è in funzione una telecamera per contrastare l'abbandono indiscriminato dei rifiuti. «Chi sporca paga: a Verona funziona così, lo dicono i fatti e i dati - ha dichiarato Sboarina - Gli incivili, che sono la stragrande minoranza, che scaricano abusivamente i rifiuti fuori dai cassonetti o che abbandonano materiale ingombrante vengono regolarmente ripresi dalle telecamere e multati. Nell'81% dei casi, i filmati hanno portato alla sanzione. È la riprova di un sistema molto efficiente: Verona è la prima città in Italia per numero di telecamere adibite al controllo dei "furbetti" dei rifiuti, ma l’intenzione è di aumentarle ulteriormente, con 50 nuove installazioni all'anno».

«Le sanzioni previste per quest’odiosa infrazione sono di 450 euro, una stangata che ha convinto gran parte di queste persone a correggere il proprio comportamento - ha proseguito Sboarina - Da aprile 2021 ad aprile 2022, le segnalazioni di scarichi abusivi sono diminuite del 77%, segno che le cose stanno cambiando, ma si può e si deve fare sempre di più. Le telecamere riprendono gli incivili, ma chiediamo anche ai veronesi che continuino a segnalarci eventuali comportamenti scorretti di quelle poche persone che non fanno altro che danneggiare la comunità».

Sboarina ha poi concluso ricordando di aver dato via al processo che porterà Amia ad essere una società direttamente controllata dal Comune di Verona. «Pulizia dei cassonetti, dei marciapiedi, così come la cura degli spazi verdi saranno immediate, perché adesso il controllo diretto delle operazioni è diventato di competenza dell’amministrazione comunale - ha spiegato il sindaco - Il servizio, già puntuale, diventerà ancora più capillare».

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