Officine Ferroviare Veronesi. Fumata bianca dall'incontro tra Ruia e Calenda
Dopo l'iniziale bocciatura, sembra arrivato il via libera dal ministro dello Sviluppo economico per l'acquisizione dell'azienda scaligera da parte del gruppo indiano
Si starebbe avviando verso una svolta la vicenda riguardante l'acquisizione delle Officine Ferroviarie Veronesi da parte del gruppo Ruia.
Come riporta L'Arena infatti, il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda avrebbe incontrato il numero 1 della società indiana, Pawan Kumar Ruia, per fare luce sui dettagli della vendita delle OFV. Dopo circa un'ora di colloquio sarebbe arrivata la tanto agognata fumata bianca, che però deve ancora essere ufficializzata dal provvedimento dei funzionari del Ministero.
L'iniziale bocciatura arrivata nei giorni scorsi aveva scatenato le reazioni della politica veronese, che si era mobilitata per dare ancora una speranza ai 126 lavoratori dell'azienda, a rischio licenziamento. Lo stesso Ruia ha inviato una missiva al ministro Calenda, per togliere le ombre sulle motivazioni che hanno portato la sua offerta ad essere respinta, partendo da uno dei problemi principali: la titolarità della newco Gallop Holding Limited, creata appositamente per le acquisizioni in Italia e intestata al figlio. L'affarista indiano poi ha illustrato il suo piano aziendale, che ha incontrato il favore dello stesso Calenda.
