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Cronaca Borgo Trento / Via Goffredo Mameli

Verona, scassinatori fracassoni nel condominio: sono due ventenni

Erano le 3 di mattina di giovedì quando la Sala operativa della polizia è stata allertata da un attento cittadino, residente in via Tommaseo. I poliziotti li hanno trovati ad armeggiare al portone

Aveva sentito un fracasso sospetto e aveva deciso di far intervenire la polizia. Erano le 3 di mattina di giovedì quando la Sala operativa della polizia è stata allertata da un attento cittadino, residente in via Tommaseo. Giunti sul posto, gli agenti avevano iniziato a pattugliare la zona e in via Mameli, all’incrocio con via Pindemonte, avevano notato un uomo sulla bicicletta che controllava la strada guardingo e, poco lontano, un altro uomo intento ad armeggiare sulla serratura del portone di entrata di un condominio.

In pochi attimi i poliziotti sono intrevenuti. All’inizio l’uomo ha sostenuto di essere davanti al portone perché stava cercando un suo vecchio amico che forse abitava lì. Scusa "poco plausibile" che infatti non ha per nulla convinto i poliziotti. Ad un controllo approfondito del vicinato, è stato ritrovato un borsone nero contenente pinze, cacciaviti, torce elettriche e altri strumenti usati solitamente da topi d'appartamento. Un arresto in flaranza: la serratura del portone era già stata graffiata dai tentativi di forzatura dell’uomo. La ricostruzione degli agenti è risultata corretta dagli accertamenti sui nominativi dei fermati: mentre quello che fungeva da “palo”, siciliano di 20 anni residente in provincia di Verona è risultato incensurato, l’altro, Bogdan Adrian Timis, cittadino rumeno 21enne, senza fissa dimora, era già stato giudicato colpevole di furti. I due ladri sono stati così portati in questura e arrestati per il reato di furto aggravato in concorso in attesa del giudizio per direttissima.

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