Smottamenti a San Nazaro, nessun pericolo
Ma il Comune far pressione sulla ditta che fa i lavori per controllare meglio
La messa in sicurezza di Borgo Alto San Nazaro, attualmente, non spetta all’amministrazione comunale. La questione era nata nei giorni scorsi a seguito delle lamentele di alcuni cittadini riguardo la caduta di alcuni frammenti di roccia dalle grotte di San Nazaro e soprattutto dalla scarpata che delimita quello che sarà il futuro parco.
La zona è attualmente data in concessione del Comune alla Cooperativa Borgo Alto San Nazaro per la realizzazione di un parco, appunto, per la costruzione di alcune unità abitative e delle relative strutture urbanistiche. In seguito alla concessione, però, la responsabilità della messa in sicurezza dell’intera zona spetta alla Cooperatica che sta realizzando i lavori, la quale deve controllare ed eventualmente prevenire eventuali smottamenti e cadute di rocce e sassi dalle pareti delle grotte e dalla scarpata.
Da palazzo Barbieri sono stati chiari: “La ditta che esegue i lavori – ha detto l’assessore all’Urbanistica Vito Giacinto – è tenuta a mantenere in sicurezza l’intera zona fino al termine dei lavori. Da parte nostra continueremo il lavoro di controllo effettuato fino ad oggi”. Dello stesso parere l’assessore all’Edilizia Privata Alessandro Montagna: “In tutti i lavori, che siano pubblici o privati, il controllo da parte dell’amministrazione c’è sempre”. Ed a chi ha chiesto se ci fossero pericoli per i cittadini ha risposto: “Pericoli non ce ne sono, anche perché cadono solo sassolini, soprattutto in seguito al mal tempo di questi giorni. Ciò non toglie che terremo sempre monitorata la situazione”.
La zona è attualmente data in concessione del Comune alla Cooperativa Borgo Alto San Nazaro per la realizzazione di un parco, appunto, per la costruzione di alcune unità abitative e delle relative strutture urbanistiche. In seguito alla concessione, però, la responsabilità della messa in sicurezza dell’intera zona spetta alla Cooperatica che sta realizzando i lavori, la quale deve controllare ed eventualmente prevenire eventuali smottamenti e cadute di rocce e sassi dalle pareti delle grotte e dalla scarpata.
Da palazzo Barbieri sono stati chiari: “La ditta che esegue i lavori – ha detto l’assessore all’Urbanistica Vito Giacinto – è tenuta a mantenere in sicurezza l’intera zona fino al termine dei lavori. Da parte nostra continueremo il lavoro di controllo effettuato fino ad oggi”. Dello stesso parere l’assessore all’Edilizia Privata Alessandro Montagna: “In tutti i lavori, che siano pubblici o privati, il controllo da parte dell’amministrazione c’è sempre”. Ed a chi ha chiesto se ci fossero pericoli per i cittadini ha risposto: “Pericoli non ce ne sono, anche perché cadono solo sassolini, soprattutto in seguito al mal tempo di questi giorni. Ciò non toglie che terremo sempre monitorata la situazione”.