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Cronaca San Martino Buon Albergo / Piazza del Popolo

I "furbi" della raccolta differenziata nel mirino della polizia locale: via ai controlli

A San Martino Buon Albergo negli ultimi mesi è stato registrato un aumento del rifiuto secco e questo ha fatto scattare il campanello d'allarme nell'amministrazione comunale che ha deciso di correre ai ripari

Sale la percentuale del secco nella raccolta differenziata a San Martino Buon Albergo e l’amministrazione comunale corre ai ripari con una serie di iniziative, dalle sanzioni ai trasgressori all’attuazione di progetti di sensibilizzazione nelle scuole e nei confronti della popolazione. “Vogliamo invertire il trend che abbiamo registrato nell’ultimo periodo – afferma l’assessore all’Ecologia Mauro Gaspari -. Siamo preoccupati perché da un anno a questa parte stiamo notando un aumento del rifiuto secco. La gran parte dei cittadini effettua correttamente la raccolta differenziata e proprio per tutelare le persone che si impegnano nel quotidiano, abbiamo deciso di intervenire”. L’assessore aggiunge: “Notiamo inoltre che alcuni cittadini continuano ad utilizzare i cestini lungo le strade come discariche personali, per questo saremo costretti a togliere quelli dove si verificano più frequentemente gli episodi”.

La polizia Locale sta svolgendo dei controlli mirati in collaborazione con l’Ufficio Ecologia e Serit, l’azienda che si occupa della raccolta, per individuare coloro che non differenziano in maniera corretta. “Negli ultimi mesi sono state numerose le sanzioni effettuate nell’ambito del decoro pubblico, con particolare attenzione alla verifica di un corretto svolgimento della raccolta differenziata – spiega il comandante della Polizia Locale Castrese Coppola –. Siamo molto attenti, in questo senso, a lavorare in sinergia con la popolazione; restiamo costantemente a disposizione di tutti quei cittadini che ci trasmettono le segnalazioni relative allo smaltimento scorretto dei rifiuti domestici. Invito, quindi, a contattare direttamente la polizia locale o l’ufficio Ecologia del Comune nel caso in cui vengano notati soggetti che non effettuano la differenziata in modo corretto. La privacy, ovviamente, viene sempre garantita”.

Durante gli accertamenti gli agenti hanno appurato che dentro molti sacchetti del secco si trova qualsiasi tipo di rifiuti: il cartone del latte in tetrapack, lattine, residui alimentari di vario tipo, carta da cucina, bottiglie e bicchieri di plastica, giornali di carta, imballaggi di plastica e vetro. “Sono solo alcuni degli errori più comuni. La conseguenza è che per l’ente locale aumentano i costi del servizio – aggiunge Gaspari -. Sono convinto che con un cambio di mentalità il rifiuto secco può essere differenziato meglio e il nostro Comune potrà fare un ulteriore balzo in avanti, arrivando all'80% di raccolta differenziata. Per questo oltre ai controlli è importante l'informazione a cominciare da un maggior utilizzo dell'ecocalendario che ogni anno distribuiamo gratuitamente alla popolazione".

Sul fronte della sensibilizzazione, a breve verrà creato e diffuso alla cittadinanza del materiale informativo dedicato al tema dei rifiuti, realizzato in collaborazione con le scuole. “Stiamo preparando l’iniziativa, che coinvolgerà gli studenti del territorio. Il materiale sarà focalizzato sul concetto “Secco non è”, con l’obiettivo di supportare i cittadini nello svolgimento di una corretta raccolta differenziata. Il materiale sarà corredato da slogan, immagini e disegni realizzati dai bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto comprensivo Berto Barbarani”, conclude Gaspari.

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