Consumo del suolo, la Regione approva la Legge Quadro. "Una svolta"
Coniugare assieme sostenibilità, tutela dell'ecosistema e sviluppo, questo l'obiettivo di una legge necessaria per un Veneto che insieme alla Lombardia è la regione ad aver consumato più suolo in Italia
Ieri, 29 maggio, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la nuova Legge Quadro per il contenimento graduale del consumo di suolo. 26 i voti favorevoli, 13 i contrari e 4 astenuti. Una legge urbanistica nata da un lungo confronto in commissione tra maggioranza e opposizione. "Una autentica svolta nella gestione del territorio", l'ha definita il presidente della commissione.
Coniugare assieme sostenibilità, tutela dell'ecosistema e sviluppo. Questo l'obiettivi della Legge Quadro che parte dal presupposto che Veneto e Lombardia, sono le regioni che hanno consumato più suolo in Italia. Serviva dunque un cambio di prospettiva.
Perplesse parte delle minoranze, che, oltre ad aver chiesto un maggior finanziamento alla legge, hanno contestato comunque l'eccessiva presenza di eccezioni rispetto alle norme di contenimento del suolo. "Una legge che non ha raggiunto gli obiettivi che si era posta", hanno detto dall'opposizione.
"Il Veneto con questa legge entra nel club della poche regioni che in Italia hanno una legge specifica sul consumo del suolo - ha ribadito il presidente della commissione - Si inizia a parlare di una nuova attenzione verso il paesaggio, verso la bellezza, verso il territorio. Questa legge è pienamente rispondente a quanto aveva posto il presidente Zaia. È una legge coscienziosa, che dà l'avvio ad una nuova stagione".
