Incendio alla Transeco di Zevio: in fiamme un capannone contenente rifiuti industriali
Dopo le 19 di sabato 4 luglio un incendio è divampato nella società controllata da Amia e Agsm che si occupa del trattamento dei rifiuti in via Ronchesana. Tra le cause si parla di autocombustione dei materiali
L'estate 2015 sembra essere molto infuocata ma non solo per le temperature. Sabato 4 luglio, infatti, prima del rogo al camping Bella Italia di Peschiera del Garda, un incendio è divampato all'azienda di trattamento rifiuti Transeco di via Ronchesana a Zevio. A prendere fuoco un capannone contenente rifiuti industriali. La Transeco è una società controllata di Amia e Agsm. L'azienda era chiusa per il fine settimana e non ci sono stati feriti. Inoltre, il tempestivo intervento del proprietario ha scongiurato il rischio di danni alle altre strutture. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno dovuto farsi strada con i propri mezzi attraverso la nube scura che si era formata. Oltre ai pompieri, sono intervenuti i carabinieri di San Bonifacio che hanno dovuto tenere a bada la lunga fila di curiosi accorsi per sapere cosa fosse successo.
Tra le cause, come riporta L'Arena, si parla di autocombustione dei rifiuti chiusi nel capannone, provocata dalle alte temperature di questi giorni. Nel 2011, nello stesso stabile era scoppiato un altro incendio e quella volta il colpevole sembrava fosse stato un mozzicone di sigaretta, nascosto tra della carta straccia. Ancora non si sa se siano stati rilevati eventuali dovuti alla combustione dei rifiuti industriali.
