Gli stadi veronesi si rifanno il trucco: lavori in corso al Gavagnin e in via Sogare

Non solo Hellas e Chievo, ma anche il cosiddetto calcio minore merita di essere guardato nelle migliori condizioni. Ecco allora che proseguono i lavori al Gavagnin-Nocin, in borgo Venezia, l'impianto che ospita le partite della Virtus Vecomp, formazione di serie D allenata e presieduta da Gigi Fresco. 
In precedenza, lo stadio che si trova all'incrocio tra via Montorio e via Cornelio Nepote, tra le varie tribune, aveva una capienza di 600 posti. I lavori attualmente in corso hanno portato all'abbattimento della tribuna ovest da 400 posti in calcestruzzo, considerata oramai inadeguata: al suo posto ne sorgerà una metallica, con copertura, da 778 seggiolini, provvista anche di 15 postazioni per la stampa e 4 per i disabili. I tifosi della formazione di Borgo Venezia potranno quindi usufruire nella prossima stagione, di una struttura nuova di zecca, che prevede anche dei nuovi servizi igienici. In tutto quindi il Gavagnin, una volta terminato l'intervento finanziato dal Comune, potrà contare su ben 986 posti complessivi. 

Anche un'altra formazione scaligera potrà contare su un impianto ammodernato. Con un investimento di 200mila euro, il Comune infatti impermeabilizzerà le tribune, e renderà più fruibili gli spazi, dello stadio di via Sogare, dove la formazione femminile dell'Agsm Verona disputa le sue partite. Così l'assessore Bozza sulle pagine de L'Arena: "E con la società Agsm Verona e con altre che usano lo stadio stiamo pensando anche a riqualificare e riordinare i locali interni dell'impianto".