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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Zai / Via Apollo

Patenti false e un "furbetto" all'esame di teoria, tre denunciati a Verona

Un 19enne era attrezzato con cellulare, ripetitore di segnale, telecamera e un microauricolare per superare la prova. Mentre due automobilisti sono stati trovati dagli agenti della polizia locale con i documenti di guida contraffatti

Continua la collaborazione tra la polizia locale di Verona e i funzionari della Motorizzazione per scovare chi usa sistemi tecnologici per superare l'esame di teoria. Da inizio anno, sono sei i "furbetti" della patente scoperti. L'ultimo è stato un 19enne indiano residente a Verona che recentemente, dopo aver superato l'esame, è stato individuato e bloccato dal personale della Motorizzazione e del Laboratorio Analisi Documentale della polizia locale. Addosso aveva un cellulare, un ripetitore di segnale, una telecamera e un microauricolare. Il ragazzo, una volta scoperto, ha spinto nella cavità interna dell'orecchio l’auricolare, tanto da ricorrere all'aiuto di un otorinolaringoiatria del pronto soccorso per recuperare lo strumento. Successivamente è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i reati di truffa e per falsa attribuzione di lavori altrui.
Il caso dimostra ancora una volta l'esistenza di un mercato, con organizzazioni che forniscono strumenti e aiuti a persone straniere disposte a pagare dai 500 ai 1.000 euro ad esame per ottenere illegalmente la patente di guida.

Due invece sono le patenti false sequestrate in questi ultimi giorni dagli agenti.
Martedì, 16 novembre, in Via Case Ferrovieri Porta Nuova, una pattuglia impegnata nel controllo del territorio ha fermato un ciclomotore che circolava più volte nelle per le vie della stazione senza apparente motivazione. Alla guida è stato identificato un cittadino extracomunitario ma residente in Italia dal 2014, che ha mostrato una patente di guida pakistana, risultata contraffatta dopo il controllo del Laboratorio Analisi Documentali. Il documento è stato posto sotto sequestro penale e il conducente sanzionato con 5mila euro per guida senza patente. Il veicolo è stato invece posto sotto fermo amministrativo per tre mesi. E sono in corso accertamenti tramite l’ambasciata pakistana per una verifica più completa sulla persona e sulla patente.
Giovedì, in Via Tevere, una pattuglia impegnata nel controllo del mercato rionale di Piazzale dei Martiri d’Istria, ha controllato una Ford Galaxy con targa italiana, guidata da una cittadina moldava con nazionalità romena. Il veicolo è risultato regolare, ma sono sorti dubbi di autenticità della patente di guida romena. A seguito del controllo, il documento è risultato abilmente contraffatto ed è stato sequestrato. La conducente è stata anche lei multata per guida senza patente. La Motorizzazione romena ha infatti confermato che la donna non era in possesso di alcuna patente di guida.
Entrambi i casi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Verona per i reati di uso di atto falso e concorso nella contraffazione del documento, dal momento che sia il pakistano sia la donna romena avevano partecipato alla falsificazione.

«Ringrazio i funzionari della Motorizzazione e gli agenti della polizia locale per aver impedito ancora una volta a delle persone di farla franca - ha sottolineato l'assessore alla sicurezza Marco Padovani - Non possiamo assolutamente tollerare comportamenti come questi. Grazie a sistemi tecnologici sempre più sofisticati e alla contraffazione, ci sono persone che cercando di aggirare la legge e guidare dei veicoli senza conoscere il codice della strada, mettendo di conseguenza in pericolo la sicurezza altrui».

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