Stanchi o in preda al panico, tre escursionisti soccorsi in elicottero

Tre interventi in elicottero nel pomeriggio di oggi, 20 gennaio, per soccorrere escursionisti in difficoltà sulle montagne veronesi.

Poco dopo le 13, il primo volo dell'elicottero di Verona Emergenza, diretto verso la cima del Monte Plische dove una 40enne veronese era in preda al panico. La donna si trovava in prossimità della croce assieme ad altri e aveva visto un'escursionista scivolare in un canale. La 40enne si era impaurita e non era più in grado di muoversi.
Dopo aver tentato di avvicinarsi per un recupero in hovering impedito dal vento, il tecnico di elisoccorso ha recuperato l'escursionista con un verricello di 20 metri. E la donna è stata lasciata al Rifugio Boschetto.

Tornato alla base, l'elicottero alle 15.20 è scattato anche per la donna scivolata sul Monte Plische. La 32enne di Nogara stava scendendo insieme al compagno ed era scivolata per un centinaio di metri. L'escursionista aveva comunque raggiunto in autonomia il Rifugio Pertica, ma una volta lì ha iniziato ad accusare dolori alla schiena e a un piede. Atterrati in piazzola, dopo aver verificato le sue condizioni, i soccorritori hanno imbarellato l'infortunata e l'hanno trasferita in elicottero.

Tra i due interventi sul Monte Plische, il velivolo di Verona Emergenza è intervenuto anche lungo il sentiero 108 che porta al Carega, dove un escursionista era sfinito dalla stanchezza. Il 39enne di Verona, che era da solo a 1.800 metri di quota, è stato caricato a bordo in hovering ed è stato portato alla sua auto.