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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

A Verona, la Borsa della Ricerca. Un punto di incontro tra dottorati e aziende

Si tratta di un evento nazionale che si terrà in Gran Guardia l'1 e il 2 ottobre. Vi parteciperanno 70 aziende, 300 dottori provenienti da 20 atenei e si prevedono almeno 800 colloqui individuali

La Regione Veneto promuove insieme a Fondazione Emblema la prima "Borsa della Ricerca" in Italia. Si tratta di un evento nazionale di recruiting per dottori di ricerca che si terrà in Gran Guardia a Verona l'1 e il 2 ottobre. Vi parteciperanno 70 aziende, 300 dottori provenienti da 20 atenei e si prevedono almeno 800 colloqui individuali.

La Borsa della Ricerca forDoc è stata presentata a Venezia, dall'assessore al lavoro e alla formazione Elena Donazzan, dal direttore della Fondazione Emblema Tommaso Aiello, dal prorettore del'università di Verona Mario Pezzotti e dal commissario straordinario Esu di Verona Francesca Zivelonghi. L'obiettivo dell'evento è avvicinare dottori di ricerca ed imprese impegnate sul fronte dell'innovazione e favorire la competitività delle aziende italiane attraverso l'inserimento di figure altamente specializzate.

La Regione Veneto - ha ricordato Donazzan - è impegnata nel promuovere iniziative che possano favorire il raccordo tra il mondo della formazione e le imprese, e non solo sul nostro territorio. Siamo pertanto orgogliosi di collaborare perché, per la prima volta a livello nazionale, viene organizzato un evento concreto per l'inserimento dei dottori di ricerca nel mondo del lavoro. L'auspicio è che diventi un appuntamento stabile, fondamentale per quanti sono interessati alla crescita ed alla competitività del nostro Paese. La Borsa sarà, inoltre, banco di prova per i nostri atenei che, oltre alle tradizionali funzioni di didattica e di ricerca, hanno anche la mission di dialogare con il territorio e di seminare professionalità e conoscenze, creando le condizioni per creare brevetti e spin off.

I dati elaborati da Confindustria evidenziano come dei circa 12mila dottorati che ogni anno terminano il proprio percorso di ricerca, solo 2mila proseguono la carriera all'interno delle università. Grazie alla Borsa della Ricerca ForDoc, si crea la possibilità di trovare occupazione ad alto contenuto di innovazione facendo incontrare aziende e ricercatori specializzati nei settori Ricerca e Ambiente, Cultural Heritage, Salute, Industria intelligente e sostenibile, Ict e Smart Communities.

Con la Borsa della Ricerca forDoc, Fondazione Emblema punta a dare un sostegno concreto alle imprese alla ricerca di profili specializzati da inserire in organico - ha detto Tommaso Aiello, direttore generale di Fondazione Emblema - Parallelamente, offrirà alle università che aderiranno uno strumento operativo di raccordo tra i propri dottorati ed il mondo del lavoro.

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