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Cronaca

Alcolismo, la prevenzione si fa "sul campo"

L'iniziativa sulla prevenzione il seguito del film girato nel 2006

Esito positivo e soddisfazione per l’iniziativa sulla prevenzione degli incidenti stradali della Regione Veneto “Il pilota: se guido non bevo”, organizzata in città nelle scorse settimane dalla società Nuova Media Italia, produttrice del film contro l’alcolismo “I giorni perduti”.

Il messaggio arrivato ai giovani veronesi nell’ora dello spritz, o del drink in discoteca è stato forte e chiaro: al volante si deve essere sobri. Questa volta niente prediche, ma un’originale ‘lezione sul campo’ con distribuzione di materiale informativo e una copia in Dvd del film. L’idea è stata della società di produzione Nuova Media Italia, organizzatrice dell’iniziativa, che nei locali più frequentati di Verona ha programmato, durante le scorse settimane, quattro serate per sensibilizzare i giovani veronesi durante le ore di più alto consumo di alcolici: l’aperitivo e le ore passate a ballare in discoteca.

Non proibizionismo, ma divertimento responsabile alla discoteca Excalibur Club, al Tiffany Bar e alla discoteca Berfi’s Club. “Questa campagna sulla prevenzione degli incidenti stradali è il naturale percorso che abbiamo intrapreso dopo “I giorni perduti” – spiega Michele Calì, produttore del film -. Il riscontro ottenuto da parte dei ragazzi è stato molto positivo, con grande interesse e partecipazione da parte loro”. Complice anche la presenza alle serate di Federica Andreoli, protagonista del film “I giorni perduti” girato nel 2006, pellicola di Bruno Gaburro che vanta un cast di eccezione, da Giancarlo Giannini a Sergio Múñiz.

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