rotate-mobile
Attualità Zai / Viale del Lavoro

Visita di Meloni al Vinitaly: incoraggiamenti, ringraziamenti e liceo del Made in Italy

Anche il sindaco Tommasi ha ringraziato la premier: «Governo sta dedicando a Verona un'eccezionale attenzione». Già presentato il disegno di legge sul nuovo liceo annunciato dalla presidente del Consiglio

Ieri, 3 aprile, al Vinitaly è stata la giornata di Giorgia Meloni. La premier ha visitato i padiglioni di Veronafiere, partecipando ad alcuni eventi e ricevendo regali ed incoraggiamenti. «Ce la metto tutta», ha risposto la presidente del Consiglio anche ai cittadini comuni che l'hanno spronata ad andare avanti con la sua squadra di governo. Una squadra molto presente al Vinitaly, tra ministri e sottosegretari, ma la presenza di Meloni è stata quella che ha catalizzato di più l'attenzione. E lei ha risposto confermando il suo affetto per il Vinitaly e per tutto il mondo produttivo rappresentato in fiera. «Sono molto affezionata a Vinitaly e non potevo mancare in questa edizione che ha avuto una massiccia presenza del governo - ha detto Meloni ad Ansa - È un segnale che volevamo dare di attenzione a questo mondo e di attenzione al mondo delle fiere. E la fiera di Verona è tra le più importanti. Sappiamo che il settore è stato tra i più colpiti dalla pandemia e molto abbiamo discusso su come si potesse aiutare questa filiera. E siamo contenti di essere finalmente riusciti ad avere manifestazioni massicce come questa e partecipate dal grande pubblico. È sicuramente un grande ritorno alla normalità».

Tommasi e Meloni

Una visita, quella di Meloni, di cui è stato grato anche il sindaco di Verona Damiano Tommasi, che su Facebook ha scritto: «Grazie al Presidente del Consiglio per la sua visita che dopo quella dei tanti ministri completa l’eccezionale attenzione che il Governo sta dedicando a Verona in questi giorni».

E la visita della premier al Vinitaly è stata anche l'occasione per lanciare una nuova proposta per il mondo della scuola: il liceo del Made in Italy. Una proposta attorno alla quale si è generata una piccola polemica. Infatti, oltre a Giorgia Meloni, tra gli ospiti di ieri del Vinitaly c'era anche la ministra del turismo Daniela Santanché, la quale ha cercato con le opposizioni. «In Italia in questi anni è stato un po' distrutto quello che era l'istituto tecnico, che invece è molto importante, anche per il turismo, perché abbiamo avuto una sinistra che ha invogliato i giovani a fare i licei - ha dichiarato Santanché - Questo governo vuole invece mettere al centro le scuole tecniche». Parole che sono suonate come una stonatura, dato che proprio la presidente Meloni aveva annunciato la volontà di far nascere un nuovo liceo.
Un annuncio, tra l'altro, già concretizzato dai senatori di Fratelli d'Italia, che hanno depositato il testo di un disegno di legge per l'istituzione del liceo del Made in Italy. La prima firmataria della proposta è Carmela Bucalo e nel testo sono contenute la «delega al Governo per l'istituzione del liceo del Made in Italy» ed anche una lista di materie che devono essere insegnate in questo liceo, tra cui le più specifiche sono "economia e gestione delle imprese del Made in Italy"; "modelli di business nelle industrie dei settori della moda, dell'arte e dell'alimentare" e "Made in Italy e mercati internazionali".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Visita di Meloni al Vinitaly: incoraggiamenti, ringraziamenti e liceo del Made in Italy

VeronaSera è in caricamento