Covid-19, in Veneto quattro sessantenni su cinque sono stati vaccinati
In regione il numero di dosi somministrate è salito a 2875538 dopo la giornata di mercoledì, di cui 523083 nella provincia di Verona tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
La campagna vaccinale anti Covid-19 è andata avanti anche nella giorna del 2 giugno in Veneto con 20286 dosi somministrate, per un totale di 2875538. Di quelle inoculate mercoledì, 15605 sono relative alla prima dose per l'individuo e 4681 al completamento del ciclo.
In regione è stato utilizzato l'89,2% delle dosi fornite per somministrare almeno il primo "giro" di vaccino al 39% (7900851) della popolazione e il richiamo al 19,5% (946160). La priorità in questa campagna è stata data a quelle categorie ritenute maggiormenta a rischio, partendo dagli anziani: il 97,9% degli over 80 veneti infatti ha ricevuto almeno la prima dose, così come l'86,4% delle persone tra i 70 e i 79 anni, il 78,6% di coloro tra i 60 e i 69, il 49,4% degli individui tra i 50 e i 59 e il 18,5% dei quarantenni. Hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino anche il 75,2% delle persone affette da disabilità e il 73,7% dei "vulnerabili".
Sono 77883 le dosi inoculate nei primi tre giorni di questa settimana, come mostra il grafico relativo all'andamento.
In prrovincia di Verona sono stati somministrati 3656 vaccini nella giornata di mercoledì, tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 523083.