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Prestigioso incarico per il veronese Tinazzi: guiderà Accademia italiana studi Parkinson

Il professore dell'Univr Michele Tinazzi è il nuovo Presidente Eletto dell’Accademia italiana per lo studio della malattia di Parkinson e i disordini del movimento Limpe-Dismov

Michele Tinazzi, ordinario di Neurologia e responsabile del Centro regionale specializzato per la Malattia di Parkinson e Disordini del movimento, è stato eletto presidente dell’Accademia italiana per lo studio della malattia di Parkinson e i disordini del movimento Limpe-Dismov per il biennio 2022-2024. L’affidamento di questo incarico testimonia il grande lavoro svolto in questi anni dal professor Tinazzi e dal suo gruppo di collaboratrici e collaboratori nell’ambito dei disordini del movimento in termini di assistenza, formazione e ricerca. Da più di 20 anni vengono promossi periodicamente corsi di formazione a più livelli, eventi congressuali, residenziali regionali, del triveneto, nazionali e internazionali.

«Sono molto onorato che l’Accademia Limpe-Dismov mi abbia affidato un incarico così importante. Sono certo che questo incarico potrà contribuire al prestigio e alla visibilità della nostra Università e Azienda Ospedaliera nell’ambito delle Neuroscienze – dichiara Tinazzi – riconoscendo a Verona il ruolo di centro catalizzatore di formazione e ricerca di alta qualità ed eccellenza e di polo di attrazione per pazienti, associazioni e competenze. Sarà mio compito e interesse, inoltre, rispondere all’esigenza di una costante collaborazione scientifica con altri centri di eguale importanza, nel nome dei principali obiettivi della nostra Accademia. Spero di onorare l’incarico di presidente eletto dell’Accademia Limpe-Dismov, - conclude Tinazzi - accanto a Leonardo Lopiano che mi ha preceduto in questi anni e all’attuale presidente Mario Zappia, assicurando un livello elevato di qualità scientifica e formativa».

team ricerca Tinazzi

Team di ricerca del prof. Tinazzi

Malattia di Parkinson e disordini del movimento

I disordini del movimento (malattia di Parkinson e parkinsonismi, tremori, tic, distonie, coree, disturbi del movimento funzionali/da conversione) rappresentano attualmente una delle principali aree di interesse clinico e scientifico della Neurologia. La malattia di Parkinson (MP) è il disordine del movimento più noto e risulta essere la seconda più comune patologia neurodegenerativa dopo la malattia di Alzheimer, con una prevalenza stimata del 2% nella settima decade di vita. In Veneto si stima in circa 18.000 il numero dei pazienti affetti da MP o da parkinsonismi, di cui almeno il 25% a Verona e provincia. La MP si caratterizza per la presenza di sintomi motori come tremore a riposo, bradicinesia (lentezza nei movimenti) e rigidità. Col progredire della malattia si determina un crescente aumento del grado di disabilità dovuto alla comparsa di complicanze motorie (blocchi motori, movimenti involontari, instabilità posturale e cadute) e in molti casi di sintomi non motori (disturbi cognitivi, ansia e depressione, dolore, disturbi del sonno) tale da richiedere una gestione molto impegnativa da un punto di vista medico (talora con la necessità di ricoveri anche urgenti), socio-assistenziale e familiare.

Michele Tinazzi è professore ordinario di Neurologia del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, ed è il responsabile del Centro regionale specializzato per la malattia di Parkinson e disordini del movimento, che opera all’interno dell’Azienda ospedaliera-universitaria integrata di Verona e costituisce a tutt’oggi un punto di riferimento nazionale per tali patologie. Le attività di ricerca, di didattica e formazione, cliniche e assistenziale del Centro si avvalgono dell’interazione di diverse strutture e figure professionali, sia universitarie che ospedaliere. In tutti questi anni il Centro ha svolto e sviluppato tali attività, attraverso linee strategiche volte a stabilire un’intensa collaborazione scientifica nazionale e internazionale, forte interdisciplinarietà all’interno dell’ateneo e stretta interazione tra università, Azienda ospedaliera e Regione Veneto. Tutto questo ha contribuito a valorizzare quest’area neurologica come dimostrato dall’elevata produttività scientifica.

L’Accademia Limpe-Dismov da 40 anni costituisce un punto di riferimento per la MP e i disordini del movimento e ad oggi conta più di 700 soci, nella maggior parte neurologi ma anche altre figure professionali sanitarie (fisioterapisti, psicologi) che operano in tale ambito. Fondata nel 1974 come Limpe (lega italiana per lo studio della malattia di Parkinson e delle malattie extrapiramidali) con le caratteristiche di una società scientifica ma aperta anche ad altre componenti, come ad esempio l’associazione dei malati, nel 1987 è stata affiancata dal gruppo di studio sui “Disordini del Movimento” (Dismov) della Società italiana di neurologia (Sin) al fine di promuovere la ricerca scientifica e l’aggiornamento delle malattie caratterizzate da una alterazione del movimento. Dalla fusione di queste 2 Società scientifiche, nasce nel 2014 l’Accademia Limpe-Dismov.

Gli obiettivi dell'Accademia sono molteplici: costituire un punto di riferimento scientifico nazionale per incentivare, divulgare e aggiornare le conoscenze nel campo della MP e dei disordini del movimento, nell'interesse degli operatori sanitari e dei pazienti anche con l'organizzazione di convegni nazionali ed internazionali; promuovere e sostenere la ricerca, sia clinica che sperimentale e stimolare lo sviluppo di protocolli clinici, favorendo lo svolgimento di studi multicentrici e multidisciplinari; stabilire rapporti di scambio culturale, scientifico e pratico con Fondazioni e associazioni scientifiche, sia nazionali che internazionali, e con le associazioni di operatori in ambito sanitario e di pazienti (o loro familiari) che perseguano scopi analoghi a quelli dell'Accademia.

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