«Questo studio apre nuovi scenari nei tumori che mostrano una resistenza intrinseca e primaria all’immunoterapia e continua un percorso di ricerca iniziato più di dieci anni fa dal mio gruppo», ha commentato il professor Vincenzo Bronte
Istituita commissione di esperti per fornire soluzioni alla cronica carenza di medici e professionisti sanitari. Il presidente della Regione Veneto: «Difendo visione meritocratica: possibilità di accesso per tutti e grande selezione nel percorso formativo»
Buone notizie per chi non aveva sinora potuto richiedere il bonus 200 euro (+150 euro): «Platea di ulteriori 30mila lavoratori autonomi e circa 50mila professionisti, tra cui circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia»
La ventitreenne veronese si era laureata in anticipo in Medicina all'Università San Raffaele e, dopo aver ricevuto encomi pubblici, ha dovuto patire una lunga campagna di polemiche sui social. A seguito dell'incontro richiesto in ateneo i rappresentanti degli studenti affermano di aver potuto «constatare la regolarità formale del suo percorso di studi in UniSR»
«In un paese dove il merito è spesso considerato una colpa e quasi sempre un privilegio, - afferma il prof. Roberto Burioni - è comprensibile che questo comportamento possa disturbare alcuni. Invece io sono molto felice, e faccio a Carlotta i migliori auguri per la sua carriera, che sono certo sarà brillantissima»
La dottoressa veronese al centro dell'attenzione mediatica nazionale. Studenti universitari chiedono chiarimenti e l'ateneo risponde: «Diploma conseguito nel corso del primo semestre del sesto anno, anziché al termine dello stesso, opzione questa che ogni studente di UniSR ha il diritto di chiedere»
C'era già riuscita alle superiori dove si è diplomata con un anno di anticipo. Ha 23 anni e le idee chiare: «Voglio diventare un medico e dare il massimo ai miei futuri pazienti»
Il macchinario, presente in Italia solo al Sacro Cuore e una cinquantina di strutture al mondo, permette di «effettuare un trattamento altamente personalizzato per ogni paziente» oncologico
Poco meno di 800 i ragazzi che si sono presentati nel capoluogo scaligero per sostenere l'esame di ammissione. Circa tre su quattro saranno coloro che non lo supereranno
«Il vero valore di un giovane lo si deve vedere sul campo», afferma il presidente Luca Zaia favorevole all'eliminazione del numero chiuso per l'accesso alla facoltà di medicina
«La sclerosi multipla - spiega Massimiliano Calabrese, docente di Neurologia dell’università di Verona - è una malattia cronica che colpisce il sistema nervoso centrale, in particolare nelle nostre ragazze e nei nostri ragazzi». Il picco lo si ha tra i 20 e i 35 anni, con un rischio maggiore per la popolazione femminile
«I granulociti polimorfonucleati neutrofili costituiscono il 50-60 % dei globuli bianchi del sangue, e sono le cellule che intervengono nelle prime fasi delle nostre risposte difensive contro gli agenti patogeni», ha spiegato Marco Antonio Cassatella, docente di Patologia generale e presidente della Siica
Pronta a partire la sperimentazione sui pazienti di Hemera, spin-off delle Università degli Studi di Verona e La Statale di Milano, in collaborazione con ricercatrici e ricercatori dell’Istituto Clinico Humanitas
Il decesso risale al luglio 2012: 11 mesi prima, l'uomo venne operato all’ospedale di Borgo Trento per la sostituzione di un'aorta. Alla fine fu costretto a sottoporsi a 7 interventi chirurgici e venne ricoverato 9 volte
Il trial clinico randomizzato, no profit, in doppio cieco ha coinvolto 93 pazienti positivi al SARS-CoV-2 asintomatici o con sintomi lievi: l'obiettivo era quello di verificare se l’impiego del farmaco ad alto dosaggio somministrato precocemente portasse alla riduzione della carica virale
Lo studio si occuperà di analizzare la complessa interazione tra geni e ambiente in questi due tumori e si prevede «consentirà di definire nuove strategie di intervento oncologico "di precisione"»
Il direttore scientifico di FFC si è spento il 1° dicembre in seguito ad una grave malattia. La commemorazione funebre si terrà a Verona sabato 4 dicembre alle ore 10.30 nella Chiesa di San Giovanni Battista
«Dobbiamo recuperare questo ritardo, magari parlando anche con pediatri e medici di base e valutando la possibilità di coinvolgerli», ha detto la vicepresidente della commissione Sanità a Palazzo Ferro Fini e consigliera regionale del Partito Democratico
«Preoccupiamoci di garantire che lo "stop alle restrizioni" e il "riapriamo tutto" sia valido anche per i servizi sanitari», sottolinea Anna Maria Bigon, consigliera regionale del Pd in Veneto
Si chiama Rezum, la metodica innovativa che in modo mininvasivo dà ottimi risultati nella cura dell’aumento volumetrico della prostata di cui soffre il 50% degli uomini con oltre 60 anni
Dalla collaborazione tra il laboratorio di chirurgia pediatrica sperimentale e la start up veronese Nanomnia nasce Prometeo NanoLab. Tante le possibili applicazioni cliniche in ambito di chirurgia pediatrica, cardiochirurgia od ortopedico. I complimenti di Luca Zaia
«È stata la moglie a dare il consenso per onorare, ci ha detto, il grande spirito di generosità che aveva il marito», ha spiegato il dottor Vincenzo Malcangi, responsabile del coordinamento donazioni e trapianti del Policlinico di Bari
L'Università di Verona sarà in prima linea per Vaccelerate: «Il progetto guarda oltre il Covid-19 con l’obiettivo di aumentare la preparazione e la capacità di risposta dell’Italia ad eventi critici come le pandemie»
La clip è stata prodotta in occasione della Giornata mondiale contro il cancro dal Comune di San Bonifacio, in collaborazione con l’associazione “Il sorriso di Beatrice” onlus e il patrocinio dell’Ulss 9 Scaligera e di altri comuni della zona Est