Covid-19, numeri sempre in calo in Veneto: meno di 100 i pazienti in terapia intensiva
La situazione epidemiologica della regione è in costante miglioramento, nonostante gli altri altri 2633 tamponi positivi al Sars-CoV-2 rilevati. Sono poco più di 10 mila le persone affette dal nuovo coronavirus in provincia di Verona
Sono in continuo calo i numeri relativi alla pandemia di Covid-19 in Veneto, che vede scendere ulteriormente la pressione sugli ospedali e il numero di individui ora affetti dal virus.
Il bollettino del 27 febbraio di Azienda Zero, nel lasso di tempo compreso tra le ore 8 di sabato e le ore 8 di domenica, conta altri 2633 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 3 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese.
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, in regione sono stati registrati complessivamente 1328354 casi di Covid-19, 57641 (-1249) attualmente positivi e 1257076 (+4059) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 13817 (+3).
Sono 356 i nuovi casi emersi in provincia di Verona, per un totale di 253044, di cui: 10028 (-146) tuttora affetti dal coronavirus, 240034 (+502) negativizzati e 2982 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 1048 (-10) persone in area non critica, 625 delle quali ancora positive, e 93 (-3) in terapia intensiva, di cui 44 ora negativizzate.
Prendendo in considerazione solo le strutture dell'area scaligera, si contano 153 (+4) pazienti positivi in area non critica e 10 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 20 pazienti a Borgo Roma, 49 a Borgo Trento (di cui 5 in terapia intensiva), 23 a Legnago (di cui 2 in terapia intensiva), 17 a San Bonifacio (di cui 2 in terapia intensiva), 12 a Villafranca, 6 a Marzana, 20 a Bussolengo, 1 a Bovolone, 7 a Negrar, 4 a Peschiera del Garda (di cui 1 in terapia intensiva) e 4 al Centro Riabilitativo Veronese.
Scarica il report del 27 febbraio di Azienda Zero
Vaccinazioni
La campagna anti Covid-19 del Veneto ha toccato quota 10809839 vaccini inoculati, dopo i 15914 del 26 febbraio, secondo i dati forniti dalla Regione. Di quelli somministrati sabato, 405 sono risultate essere prime dosi e 2157 sono serviti a completare il ciclo, mentre 13352 sono gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 90,7% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,5% (4002800) della popolazione veneta, con il richiamo l'82,5% (4005110) e con la terza il 63,6% (3088308).
Per quanto riguarda il territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta essere coperto con il ciclo completo l'80,5% della popolazione e con il booster il 61,7%.
Sabato in provincia di Verona sono stati somministrati 3693 vaccini, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2033393.
Scarica il pdf del report vaccini