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I democratici contro la vendita dell'ex Istituto Nani: "Mettiamolo al servizio dei veronesi"

Una visita che come guida avrà l'architetto Pierluigi Grigoletti e un concerto di Paolo Zanarella sono le prime inziative che il Pd promuove per sostenere la propria proposta di riutilizzo di Palazzo Bocca Trezza

Una soluzione alternativa alla vendita di Palazzo Bocca Trezza. È questo ciò che il Partito Democratico e i Giovani Democratici chiedono all'amministrazione comunale: valorizzare gli edifici storici della città, mettendoli a disposizione degli artisti e dei cittadini. Così in una nota diffusa, vengono spiegate dai promotori dell'iniziativa le ragioni della visita guidata che avverrà il 4 settembre, dalle ore 18.30 nelle sale dell'ex sede dell'Istituto Nani: 

"La svendita di gran parte del patrimonio urbanistico e architettonico veronese è, ormai da anni, un marchio di fabbrica dell'Amministrazione Tosi.

Dopo la nota vicenda dell'Arsenale, questa volta - nonostante il parere contrario assunto all'unanimità dal Consiglio della I° Circoscrizione - sembra toccherà a Palazzo Bocca Trezza, ex sede dell'Istituto Nani, un luogo storicamente legato all'arte e alla cultura della nostra città.

Siamo fermamente convinti che la progressiva svendita degli immobili di pregio che si trovano in città – attuata per mancanza di idee e progetti su come utilizzare diversamente, in modo innovativo e a vantaggio dei cittadini, una grande ricchezza di Verona – sia una scelta sbagliata e limitante, e per questo avanziamo, come Partito Democratico e Giovani Democratici di Verona, un progetto diverso e alternativo.

Invece di svendere alcuni dei più bei palazzi di Verona, utilizzarli per creare opportunità di aggregazione, spazi ricreativi e di produzione artistica e culturale a disposizione dei cittadini.

Per Palazzo Bocca Trezza la nostra proposta è quella di utilizzare parte dell'immobile per le attività della Circoscrizione (tra cui mostre, corsi formativi etc.) e di affidare gli altri locali e il giardino del Palazzo ad associazioni interessate a prendersene cura e a svolgervi le proprie attività.

Per riaffermare il nostro progetto alternativo per Verona, e impedire l'alienazione dell'ennesimo immobile pubblico, il 4 settembre, dalle ore 18.30, in via XX Settembre 57, abbiamo quindi promosso una visita guidata di Palazzo Bocca Trezza (ex istituto Nani), gratuita ed aperta al pubblico. Per l'occasione la nostra guida sarà l'architetto Pierluigi Grigoletti, Presidente dell'Associazione Desegni, la quale da parecchi mesi si impegna per il recupero dell'immobile, e per restituirgli dignità e la sua storica funzione sociale.

Successivamente alla visita dell'ex Nani, e con l'obiettivo di sostenere la proposta di regolamento - presentata a luglio dal Gruppo Consiliare del PD e dai Giovani Democratici - per rendere più semplice l'esibizione degli artisti di strada a Verona, nel giardino di Palazzo Bocca Trezza si svolgerà un concerto di pianoforte del pianista Paolo Zanarella.

'La proposta avanzata dal Partito Democratico e dai Giovani Democratici di Verona è l’esempio della nostra idea di città, chiaramente alternativa alla logica delle svendite portata avanti da Tosi – afferma Matteo Avogaro, Segretario provinciale dei Giovani Democratici di Verona – Il nostro progetto è di valorizzare il proprio patrimonio pubblico mettendolo al servizio dei cittadini, riconvertendo gli immobili di pregio non più utilizzati in luoghi che forniscano opportunità di aggregazione, di svago e crescita culturale per i veronesi. Come Giovani Democratici siamo convinti che, in questo contesto, sia fondamentale rafforzare l’offerta artistica e culturale di Verona, e la possibilità di rendere l’arte meglio fruibile dai cittadini. Per questo la proposta e l’iniziativa di oggi si pongono in continuità con il lavoro già svolto per facilitare l’esibizione degli artisti di strada per le vie di Verona, con la manifestazione dell’ottobre 2012, e la proposta di regolamento comunale presentata nel luglio di quest’anno. Con questo vogliamo dimostrare non solo che una città diversa è possibile, ma realizzabile in tempi brevi: basta volerlo. Un compito che, tuttavia, l’Amministrazione Tosi pare incapace di svolgere in modo adeguato'.

'La visita aperta al pubblico dell’ex Nani si inserisce nella protesta del Partito Democratico e dei Giovani Democratici di Verona per la continua vendita, per cifre molto modeste rispetto al reale valore, di bellissimi palazzi storici che appartengono alla cittadinanza e che ad essa dovrebbero essere restituiti – prosegue Elena Lake, Consigliera del Partito Democratico in I° Circoscrizione – Abbiamo deciso di invitare il pianista di strada Paolo Zanarella per ricordare che il ruolo degli artisti di strada è determinante per l’atmosfera, il turismo, la ricchezza culturale degli abitanti di una città: a giudicare dalle politiche di svendita dell’amministrazione attuale, la nostra è una proposta di maggior lungimiranza ed interesse nei confronti della cultura e del sociale, di cui abbiamo davvero bisogno'.

'La logica che sottintende le svendite di patrimonio storico artistico è che questi spazi che un tempo erano le macchine di creazione della ricchezza, materiale e intellettuale, oggi non possono più servire a tale scopo e quindi vanno smantellate (vendute per fini banalmente commerciali, forse) – conclude Damiano Fermo, Consigliere comunale del Partito Democratico a Verona – A questa scarsa valutazione si aggiunge il fatto che la politica crede di non aver altra scelta. Questo è l'errore più grave, quando ci si dimentica che per ridare vita e valore alla storia della nostra città va aperta una discussione con i suoi cittadini. Chi non ci dice che un serio processo di partecipazione con cittadini e associazioni non possa portare a straordinari effetti, anche di ripresa economica di questi luoghi? La politica veronese sa e vuole attivare questa partecipazione?'"

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