Tosi e la sberla referendaria "Ora basta bunga bunga"

Per il sindaco Flavio Tosi il successo dei referendari è dipeso da voti in parte dati contro Berlusconi. "Siamo stufi di prendere sberle. I cittadini - ha detto - si sono stufati di sentire parlare di toghe rosse, bunga bunga e questioni che alla fine non sono nell’interesse collettivo". Tosi, delle Lega Nord, ospite dello "speciale Referendum" su Radio24, ha sentenziato che "da un punto di vista formale è stato un voto referendario - ha detto - ma una parte di elettori, lo dico per esperienza diretta, è andata a votare contro Berlusconi. Qualcuno andava a votare solo per quello".

Tosi poi ha ribadito che "Bossi è il leader indiscusso della Lega tant’è che tutte le volte interpreta in anticipo ciò che succede: sulle elezioni aveva detto se vinciamo a Milano vince Berlusconi, se perdiamo perde Berlusconi. Lancia segnali in tempo utile e dunque ci aspettiamo che domenica a Pontida dia segnali ben precisi a Berlusconi perchè quello che deve capire è lui". Soprattutto sulla Libia, continua Tosi: "Berlusconi doveva impedire l’intervento in Libia anche dei francesi. Come faceva? La politica internazionale è fatta di questi rapporti. Come nessuno è andato mai a rompere le scatole agli interessi francesi in Africa, noi - ha precisato - dovevamo tutelare i nostri in Libia. Ma almeno dovevamo non essere ridicoli da partecipare a una missione che è solo contro l’interesse del nostro Paese".

Sulla riforma fiscale Tosi ha sottolineato: "E' chiaro che l’economia cresce poco e qualcuno dovrebbe pensare se è meglio tutelare le rendite o i redditi, io credo sia meglio tutelare i redditi che fanno girare i soldi. La riforma fiscale serve e su questo la Lega incalzerà Tremonti".