La provocazione di Michele Croce: "Tra Tosi e Pd un matrimonio all'orizzonte"
Il candidato sindaco del movimento Verona Pulita, interviene sulle ultime notizie riguardanti il sindaco di Verona e la sua presunta vicinanza a Renzi e al DP, dopo i contatti con Angelino Alfano
"Prima va ai banchetti del Partito Democratico a firmare per il referendum, poi dichiara che se fosse a Roma voterebbe Giachetti, candidato del Pd. La domanda che rimane è: a quando la tessera del partito per il sindaco di Verona?"
Michele Croce, candidato sindaco del movimento Verona Pulita, interviene così sulle ultime notizie riguardanti il sindaco di Verona e la sua presunta vicinanza a Renzi e al DP, dopo i contatti con Alfano.
"Ricordiamo ancora quando Tosi invocava le primarie del centrodestra: se continua così parteciperà sì alle primarie, ma a quelle del centrosinistra. Oggi con il Pd, ieri ad una convention con Alfano per un nuovo partito: l'interesse di Tosi sembra essere uno e non si chiama Verona, ma con Verona fa rima: poltrona, chiunque sia a metterla a disposizione".