La cellula di Verona dell'Associazione Coscioni ha svolto la sua assemblea annuale: le novità
Eletti la coordinatrice Elisa Preciso ed il tesoriere Enrico Migliaccio
Si è svolta nella giornata di venerdì 22 marzo, presso la sede di Corte Molon, l’assemblea annuale della Cellula Coscioni di Verona. «Si è trattato di un importante momento di confronto e condivisione su diversi temi che stanno particolarmente a cuore all’Associazione, - si legge in una nota - tra cui la proposta di legge popolare "Liberi subito" sul fine vita, l’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche, la fecondazione assistita e l’interruzione volontaria di gravidanza, solo per citarne alcuni».
Alla fine del dibattito si è proceduto all’elezione delle nuove cariche statutarie. Nell'occasione si è registrata la nuova elezione, in qualità di coordinatrice, di Elisa Preciso, nonché la riconferma come tesoriere di Enrico Migliaccio che ha fondato la cellula veronese nel 2020.
«Concentrerò i miei sforzi soprattutto sui diritti relativi al "fine vita", - ha dichiarato la nuova coordinatrice Elisa Preciso - che tanto stanno facendo discutere, alle Dat, le Disposizioni anticipate di trattamento, all'abbattimento delle barriere architettoniche per le quali Verona avrà i riflettori puntati, poiché sede di chiusura delle paralimpiadi 2026».
Gli obiettivi dell'associazione sono insomma tanti e tutti ambiziosi. Da parte degli eletti è giunta in tal senso la promessa di «un impegno forte e costante per raggiungerli nel rispetto delle libertà civili e del diritto all’autodeterminazione che, da sempre, contraddistingue l’Associazione Coscioni». La cellula veronese dell'associazione conta attualmente 115 iscritti.