Combattere il precariato per uscire dalla crisi
Si deve tornare a parlare di risorse umane puntando al valore della competenza
In una difficile situazione economica come l’attuale, dove la ripresa stenta a farsi sentire e moltissimi sono i veronesi senza lavoro e con gravi difficoltà a garantire un vero futuro alle proprie famiglie, anche le recenti elezioni regionali sono state condotte come se si trattasse di un referendum su Berlusconi e sulla Lega, senza riuscire a capire quali ricette i candidati offrivano per affrontare tali emergenze.
Anche il centrosinistra per affrontare i problemi del consenso deve indicare un percorso coraggioso e alternativo da portare avanti con coerenza. Serve un nuovo percorso dove l’economia possa esser trainata dalle imprese piccole o medie, che possano crescere competendo sulla specializzazione e sulla qualità, non sul basso costo del lavoro.
I lavoratori debbono essere formati puntando su ricerca ed innovazione; di deve tornare a parlare di risorse umane, il vero tesoro delle imprese; quindi va rimeditata profondamente la flessibilità per poter combattere la precarietà che si è impadronita del mercato del lavoro, tarpando le ali ai giovani e alle famiglie che non riescono più a progettare il proprio futuro. Il posto fisso come lo intendevano i nostri nonni non esiste più, ma anche nel mondo globalizzato occorre ridare nuove certezze se vogliamo continuare ad avere un futuro.
Anche il centrosinistra per affrontare i problemi del consenso deve indicare un percorso coraggioso e alternativo da portare avanti con coerenza. Serve un nuovo percorso dove l’economia possa esser trainata dalle imprese piccole o medie, che possano crescere competendo sulla specializzazione e sulla qualità, non sul basso costo del lavoro.
I lavoratori debbono essere formati puntando su ricerca ed innovazione; di deve tornare a parlare di risorse umane, il vero tesoro delle imprese; quindi va rimeditata profondamente la flessibilità per poter combattere la precarietà che si è impadronita del mercato del lavoro, tarpando le ali ai giovani e alle famiglie che non riescono più a progettare il proprio futuro. Il posto fisso come lo intendevano i nostri nonni non esiste più, ma anche nel mondo globalizzato occorre ridare nuove certezze se vogliamo continuare ad avere un futuro.