rotate-mobile
Cronaca via Tribunale

Verona, foto hard in cambio di soldi: 14enne denuncia il muratore vicino di casa

Il 38enne veronese accusato di violenza sessuale su minore, induzione alla prostituzione minorile, stalking e detenzione di materiale pedopornografico. La ragazzina ha raccontato la sua relazione: "Volevo provare qualcosa di nuovo"

La vicenda delle baby squillo di Roma echeggia anche a Verona. Almeno per ciò che sembra di sentire dalla testimonianza di una ragazza di 14 anni, che in tribunale a Venezia ha raccontato a cosa si sottoponeva per accontentare il vicino di casa, un muratore veronese di 38 anni. Lui è in carcere da agosto con l'accusa di violenza sessuale su minore, stalking, tentata estorsione, induzione alla prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Alla base del suo arresto ci sarebbe lo scambio di foto dai contenuti a luci rosse. Secondo quanto accertato dalle indagini della Procura non ci sarebbero stati veri e propri rapporti sessuali ma palpeggiamenti e "toccatine". Lui ferona, 38enne costringe ragazzina ad incontri hard con foto „Luiluila faceva entrare in casa sua per renderla protagonista di giochi erotici e scatti "hard". In cambio, le forniva le "mancette" e i regali che lei pretendeva, dalle ricariche del telefono a capi d'abbigliamento. GVerona, 38enne costringe ragazzina ad incontri hard con foto
„G
li incontri intimi erano cominciati nella mansarda di casa dell'uomo, nel gennaio 2012. Si sarebbero continuati a vedere per almeno 9 mesi. A settembre la giovane aveva deciso che era ora di troncare quella strana relazione.

Al vaglio degli inquirenti, ora, il racconto della ragazzina, che in aula ha confessato diverse volte di non ricordare alcuni dettagli. Era stata comunque lei a denunciare tutto ai genitori e a raccontare ai carabinieri di Verona cosa aveva fatto con il vicino di casa. Scattate le indagini, gli uomini del Comando provinciale avevano fatto irruzione nella casa del muratore, sequestrando materiale dal contenuto spiccatamente "hard". Durante la testimonianza della 14enne, come sottolinea il Corriere del Veneto, ha spiegato che
 

"L'ho fatto perché avevo voglia di provare cose nuove. Gli inviavo le foto perchè sapevo che mi avrebbe dato i soldi"

Poi, d'un tratto, la giovane aveva deciso di lasciar perdere quella conoscenza "intima" con il muratore.

"Lui era 'vecchio' e non è che mi piacesse poi tanto, io mi sono innamorata di un mio coetaneo e ho deciso di non frequentarlo più"

Le molestie che hanno formato l'accusa di stalking ed estorsione avrebbero avuto inizio proprio da quest'ultimo episodio. Il 38enne avrebbe cominciato a chiederle nuovi appuntamenti, a inviare centinaia di sms, anche d'amore. Sempre secondo il pm, l'uomo avrebbe poi chiesto la restituzione della somma pagata per le ricariche telefoniche, quantificata in 100 euro. Durante il racconto della giovane, l'imputato era assente. Rimarrà in cella fino alla prossima udienza. Non ha mai smesso di proclamarsi innocente. Secondo l'avvocato il materiale ritrovato a casa sua era ad esclusivo uso personale, "non avrebbe mai diffuso quelle foto"".

Potrebbe interessarti: https://www.veronasera.it/cronaca/verona-carpentiere-grezzana-accusato-sesso-minorenne-9-agosto-2013.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/veronasera

Potrebbe interessarti: https://www.veronasera.it/cronaca/verona-carpentiere-grezzana-accusato-sesso-minorenne-9-agosto-2013.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/verona

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, foto hard in cambio di soldi: 14enne denuncia il muratore vicino di casa

VeronaSera è in caricamento