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Cronaca San Giovanni Lupatoto / Via Pasubio

Verona, fermata per strada da un falso sondaggista mentre alcuni complici depredano casa sua

La signora veronese "arpionata" da un intervistatore di colore mentre stava facendo ritorno con la spesa. Il suo scopo era farla tardare per dar modo ai lestofanti di razziare oggetti preziosi e scassinare la cassaforte

Con tutti questi avvisi di “attenzione alle truffe” i cittadini sembrano essere stati informati ed educati a dovere. Purtroppo anche i ladri si fanno più vigili e sottili nelle loro razzie. A farne le spese è stata una signora veronese residente a San Giovanni Lupatoto. Fermata da un “disturbatore” ad hoc, ha scoperto che in poco tempo da casa sua erano spariti gioielli e per poco non prendeva il volo anche la cassaforte. Amara sorpresa per la donna che poco prima, in via Pasubio a San Giovanni Lupatoto, era stata interpellata da un automobilista di colore, sedicente intervistatore per un sondaggio da parte di una nota compagnia assicurativa. Erano le 11 del mattino, un’ora di punta, e la signora stava tornando a casa dopo aver fatto la spesa. Ha dedicato pochi minuti al fantomatico questionario. Sufficienti purtroppo a garantire via libera ai lestofanti che si sono introdotti in casa sua e hanno arraffato quello che, in fretta e furia, si sono trovati davanti di più prezioso.

Spiega L’Arena che dalla casa sono spariti due orologi del marito e la vecchia cassaforte è stata oggetto di un tentativo di scasso. Il “palo”, falso assicuratore, deve aver avuto modo di avvisare i propri complici in tempo. La denuncia è stata presentata ai carabinieri della stazione locale. Caccia all'intervistatore.

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