Verona, Emporio della Solidarietà in Corso Cavour: l'obiettivo è trasferirlo a Veronetta

Presso la Parrocchia dei Santi Apostoli affacciata su Corso Cavour a Verona, ad aprile è stato inaugurato l'Emporio della Solidarietà. Dopo tante diatribe, il centro Caritas gestito da Rete Talenti è stato sì finalmente aperto, ma non all'ex Casa del Fascio a Veronetta, come ipotizzato all'inizio. Tuttavia, l'obiettivo resta quello di portare l'emporio a Veronetta, la zona della città che ha più bisogno di aiuti di questo tipo. Come si legge su L'Arena, l'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Verona si starebbe battendo affinchè il progetto iniziale vada in porto. Quella dei Santi Apostoli, infatti, dovrebbe essere una sistemazione temporanea.

Un quadro della situazione dell'Emporio della Solidarietà viene fornito su L'Arena da Barbara Simoncelli della Caritas diocesana: "Per ora stiamo sostenendo 53 famiglie, per un totale di 150 persone, ma l'obiettivo è di arrivare a molti più utenti. Consentire l'accesso alla cittadinanza ci permette di farci conoscere e abbattere eventuali pregiudizi: in molti si sono proposti, oltre che come donatori, anche come volontari".

Sulla questione della sede di Veronetta interviene su L'Arena monsignor Giuliano Ceschi, direttore della Caritas: "Non ci siamo dimenticati dello spazio già pagato a Veronetta, per il quale abbiamo versato 5mila euro di tasse. Sono felice di sapere che la Fondazione Cariverona è ancora disponibile a finanziare il progetto non appena si saranno risolte le questioni a Palazzo". Infatti, la Rete Talenti è già in possesso delle chiavi dello stabile, ma non può procedere alla sua ristrutturazione senza il via libera del consiglio comunale. Alcuni consiglieri considerano pericolosa la presenza dell'emporio in una zona già piuttosto "sensibile".