Alibi e solidarietà: donato un macchinario al reparto pediatria di Bussolengo
L'associazione nata a Sommacampagna ha consegnato alla casa di cura un "gastrolyzer" grazie ai fondi raccolti con la festa organizzata in estate diventata sinonimo di aggregazione tra i giovani del paese e non solo
Un magnifico connubio tra solidarietà e Natale si è svolto oggi pomeriggio al reparto pediatria e patologia neonatale dell'ospedale di Bussolengo, quando i ragazzi dell'Alibi hanno donato alla casa di cura un "gastrolyzer": un macchinario che serve al monitoraggio dell'idrogeno nel respiro per la diagnosi di disordini gastrointestinali.
Nata quasi per scherzo otto anni fa alla fiera di Sommacampagna, l'associazione Alibi anche quest'anno è riuscita nel proprio intento di dare una mano alle persone meno fortunate: l'anno scorso infatti a beneficiare dell'operato di questo gruppo era stato il reparto di terapia intensiva pediatrica dell'ospedale di Borgo Trento, al quale era stato donato un macchinario per la terapia endovenosa.
Ma l'iniziativa non si è conclusa qui. Per strappare un sorriso ai piccoli degenti, un Babbo Natale consegnerà loro qualche dono seguito da un piccolo buffet offerto gentilmente da Burro e Salvia.
"Tutto è inziato - ci spiega uno dei fondatori, Alberto Albertini - quando l'amico Alessandro, proprietario di una gelateria, ci ha chiesto una mano al chiosco della birra ai giardini pubblici durante la tradizionale sagra del paese. Ci divertimmo molto e pensammo di gestirne uno tutto nostro l'anno successivo, collaborando con un'associazione locale. Così è stato negli anni seguenti. Con i ricavati realizzati in questi anni abbiamo acquistato attrezzature di vario genere, come frigoriferi, un chiosco e altro. Nel 2010 poi, abbiamo deciso di provare ad organizzare una vera festa al di fuori della sagra del paese, che consentisse ai giovani di divertirsi tutti insieme. È stato sufficiente po parlare con gli altri soci dell'associazione, mio fratello Andrea, Luca Monteleone e Dario Crugliano, per organizzare il nostro primo evento, L'Alibi Party: il cui ricavato venne devoluto all'associazione donatori midollo osseo e ricerca della provincia di Verona Davide Biondani. La svolta è arrivata a marzo 2011 - prosegue Albertini - quando abbiamo creato una nostra associazione, L'Alibi, appunto. Con i ricavati del secondo evento svoltosi a giugno abbiamo attivato un fondo cassa".
Il macchinario infatti è stato acquistato grazie agli introiti della festa organizzata il 6 luglio 2013, che ha visto la partecipazione di buona parte dei giovani del paese e non. Ma tutto questo, senza qualche aiuto non sarebbe stato possibile e Albertini infatti ci tiene a sottolinearlo: "La nostra iniziativa non avrebbe mai preso corpo senza il sostegno di qualche sponsor e l'aiuto di alcuni volontari. Ci tengo quindi a ringraziare il comune di Sommacampagna, in particolar modo gli assessori Augusto Pietropoli e Albertina Bighelli, che hanno patrocinato l'evento. Hanno poi suonato e ballato in forma totalmente gratuita Dj Bobo e Voice Jerry K. e il gruppo Deep Impact. Un grazie anche a tutte le persone che si sono messe a disposizione per l'evento: Dario Crugliano, Davide Albertini, Francesco Gardini, Giorgia Zenatti, Silvia Del Giudice, Davide Perina, Olioso Davide, Matteo Tosoni, Diego Girelli, Michele Ambrosi, Samuele Girardi, Vittorio Bendazzoli, Alberto Vicenzetto. Un ringraziamento poi per il suo contributo va in particolar modo ad AGSM e Lepanto, Agriservice, Nastropack, Caffè ai Portici, Relax Bardolino, Autotrasporti Girelli Giorgio, Moto Cristini, Agriturismo Principe Amedeo, Cantine Ronca, Gelateria La Golosa".
