Ubriaco, sale su un'auto non sua e si ribella agli agenti che lo fanno scendere
Un tunisino di 34 anni è stato tratto in arresto martedì sera in via Salita San Sepolcro, dopo essersi introdotto nel veicolo di un negoziante che stava scaricando della merce
Un cittadino tunisino è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti alle 20 di martedì, in via Salita San Sepolcro, con l'accusa di resitenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale.
L'uomo era chiaramente ubriaco quando è stato segnalato al 113 da un automobilista, che in quel momento era intento a scaricare della merce dal proprio veicolo per portarla nel negozio di sua proprietà. Il nordafricano allora, alterato dai fumi dell'alcol, ha approfittato di questo andirivieni per introdursi nell'abitacolo della macchina del negoziante dal qualla quale non voleva più scendere.
Neppure la presenza dei poliziotti in uniforme è servita ad convincerlo ad accettare l'invito ad uscire dall'abitacolo, anzi, proprio quando è stato portato fuori dall’autovettura il 34enne tunisino ha perso del tutto il controllo, dando in escandescenze, calciando contro l’auto di servizio, nonché strattonando e prendendo a pugni uno dei poliziotti, sorprendendolo alle spalle.
La reazione violenta si è quindi conclusa con il blocco dell'uomo ed il suo arresto. Mercoledì si è tenuta l’udienza di convalida della misura precautelare cui ha fatto seguito il processo per direttissima: al tunisino è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Verona e provincia, in attesa dell'udienza del prossimo 12 aprile.
