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Cronaca Caprino Veronese

Rete di spacciatori sgominata dai carabinieri: l'operazione arriva fino a Verona

L'esecuzione delle misure cautelari è scattata nelle prime ore di lunedì, condotta dal Comando provinciale di Crotone con il supporto dei colleghi della Compagnia di Caprino

È scattata nelle primisse ore di lunedì l'operazione "Libertà bis" nelle zone di Crotone, Verona, Isola di Capo Rizzuto e a Caprino Veronese, che ha visto i carabinieri della tenenza calabrese e della Compagnia di Crotone, supportati dal Comando provinciale scaligero, eseguire l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale calabrese, nei confronti di 6 individui, già noti alle forze dell'ordine e gravati da precedenti di polizia, nei confronti dei quali sarebbero stati raccolti importanti indizi relativi a numerosi episodi di spaccio di droga nelle aree del centro storico isolitano.

Il provvedimento arriva in seguito a quello analogo del 19 giugno scorso, notificato sempre a Isola di Capo Rizzuto a 5 soggetti, i quali sono stati arrestati per dei reati in materia di sostanze stupefacenti, aggravati dall’essere stati commessi nelle adiacenze di luoghi militari o frequentati da minorenni. Quello scattato nella mattinata dell'11 settembre ha integralmente recepito gli esiti investigativi dell'attività che ha preso il via nel gennaio del 2022 dopo l’arresto in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti di uno degli indagati, il quale sarebbe stato sorpreso a cedere 6 grammi di marijuana ad un acquirente. L'indagine è stata coordinata dalla procura di Crotone e svolta mediante numerosi servizi di osservazione, pedinamento e controllo, oltre alle intercettazioni telefoniche ed ambientali. 

Dall'Arma infatti specifico che per il buon esito delle attività investigative, sono risultati determinanti i riscontri forniti dall’esame congiunto dei risultati tecnici, documentali e telematici nei confronti degli indagati, che avrebbero permesso di documentare circa 150 episodi di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacentil, tra cocaina, eroina, marijuana e hashish, e consentito anche di sequestrare diverse dosi di droga, talvolta proveniente dal centro storico di Crotone per essere poi smerciata a Isola di Capo Rizzuto. 

Conclusa dunque l'attività investigativa, sono scattate le misure cautelari. Tre persone sono state arrestate e associate al carcere di Crotone, dove una di queste già si trovava per altri motivi. Gli altri tre invece si trovato nella casa circondariale di Montorio, in quanto due vi si trovavano già rinchiusi per altre cause, mentre il terzo, l'ultimo dei destinatari della misura è stato rintracciato a Caprino Veronese, dove si era spostato da qualche mese per ragioni lavorative: tutti sono a disposizione dell'autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento, in attesa degli interrogatori di garanzia.

Durante le perquisizioni eseguite nei confronti degli indagati, sarebbero stati rinvenuti nell'abitazione di uno di questi 30 mila euro in banconote di vario taglio, sottoposte a sequestro penale in quanto ritenute il frutto dell'attività di spaccio. 

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