Tentato omicidio a Soave. Uomo cerca di uccidere la moglie mentre dorme
L'ha colpita prima con un martello. Lei è scappata in cucina, dove l'uomo ha cercato di accoltellarla. I primi a chiedere aiuto sono stati i figli, i vicini poi hanno chiamato i carabinieri
Non era la prima volta che litigavano, ma poteva essere l'ultima. Nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 novembre, alle 3.30 un uomo di 55 anni di Soave ha tentato di uccidere la moglie, sorprendendola nel sonno a colpi di martello sulla testa. Come racconta Alessandra Vaccari su L'Arena, la donna ha cercato di sfuggire alla furia dell'uomo che l'ha rincorsa dentro casa, svegliando anche i due figli di 11 e 14 anni che vivono con loro. In cucina il marito l'ha colpita ancora in testa con una pentola e poi con un coltello ha cercato di toglierle la vita. Lei si è difesa come ha potuto ed è riuscita a salvarsi anche se è stato necessario ricoverarla all'ospedale di Borgo Trento dove è stata operata, non pare in pericolo di vita. L'uomo invece è stato arrestato dai carabinieri e si trova incarcerato a Montorio.
Ad allertare i soccorsi e le forze dell'ordine sono stati i vicini di casa, allarmati dai figli della coppia. Al quotidiano locale, i vicini hanno poi ammesso che la situazione in quella famiglia era difficile. Non si è trattato infatti del primo caso di violenza tra i due coniugi. Lui aveva anche perso il lavoro, mentre lei si doveva occupare di un figlio portatore di handicap e per questo aveva rinunciato a trovare un lavoro. Lei però non ce la faceva più a vivere in una situazione simile e meditava sul divorzio. Questa probabilmente la molla che ha fatto scattare il comunque ingiustificabile atto d'ira del marito.
