rotate-mobile
Cronaca

Dal controllo risulta che non ha scontato la pena: ricercato portato in carcere

Deve scontare 11 mesi e 26 giorni di reclusione per due condanne ricevute nel 2018 e quando gli agenti delle volanti della questura di Verona lo hanno fermato, hanno appurato il tutto grazie alle verifiche in banca dati e hanno accompagnato il 25enne a Montorio

Doveva scontare due condanne che gli erano state inflitte nel 2018, così quando il personale della polizia di stato lo ha fermato per alcune verifiche è venuto alla luce il suo debito con la giustizia ed è stato accompagnato a Montorio. 

Erano circa le 17.30 di mercoledì, quando gli agenti delle Volanti della questura di Verona hanno sottoposto ad un controllo un 25enne cittadino nigeriano: gli accertamenti svolti grazie alla banca dati, hanno fatto emergere che il giovane risultava destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale scaligero lo scorso martedì.
Gli scrupolosi controlli eseguiti dai poliziotti, hanno infatti permesso di appurare che il 25enne era stato condannato nell’aprile 2018 per resistenza a pubblico ufficiale alla pena di 4 mesi di reclusione, mentre nel dicembre dello stesso anno era stato condannato a 8 mesi di reclusione per danneggiamento aggravato.

Il 22 aprile 2018 il giovane si era, infatti, opposto con violenza agli agenti delle Volanti della questura di Verona intervenuti in via Unità d’Italia, a seguito della segnalazione giunta alla centrale operativa di una persona ubriaca e molesta che stava prendendo a scarpate dei motocicli posteggiati. Alla vista dei poliziotti, l’uomo aveva cercato di sottrarsi al controllo sferrando dei calci nei confronti degli operatori e aveva poi mantenuto una condotta aggressiva anche all’interno dell’auto di servizio e degli uffici di lungadige Galtarossa.

Nel luglio del 2018, invece, il 25enne aveva frantumato la porta anteriore di un autobus di linea colpendola ripetutamente con dei calci alla fermata di San Martino Buon Albergo, a seguito di un diverbio con l’autista del mezzo pubblico che era stato poi costretto ad interrompere la corsa. Per tali fatti, il 25enne era stato condannato dal tribunale di Verona alla pena di 8 mesi di reclusione.

Al termine degli accertamenti, pertanto, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Montorio dove dovrà scontare la pena detentiva residua a lui inflitta, pari a 11 mesi e 26 giorni di reclusione.

Soltanto nella giornata di mercoledì la polizia di stato ha sottoposto a controllo nella provincia di Verona 2309 persone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal controllo risulta che non ha scontato la pena: ricercato portato in carcere

VeronaSera è in caricamento